La Corea del Nord ha "tutte le ragioni di rispondere con dure contromisure come autodifesa" e gli "Stati Uniti saranno responsabili delle conseguenze catastrofiche che ciò comporterà": lo ha detto oggi l’inviato di Pyongyang nel corso del forum sul disarmo a Ginevra. Il suo intervento segue di poche ore il lancio del missile balistico nordcoreano caduto nel Mar del Giappone. Lo riportano i media britannici.
In un colloquio telefonico reso noto dalla Casa bianca il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il primo ministro giapponese Shinzo Abe si sono detti d'accordo sul fatto che la Corea del Nord "pone una grave e crescente minaccia diretta agli Stati Uniti, alla Corea del Sud e al Giappone, ma anche agli altri paesi del mondo". Trump e Abe si sono impegnati "a mantenere alta la pressione sulla Corea del Nord e a fare il possibile per
convincere il resto della comunità internazionale a fare lo stesso".
Intanto questa mattina milioni di giapponesi sono stati svegliati da un messaggio arrivato sui loro telefoni cellulari che li esortava a mettersi al riparo, mentre il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord sorvolava il Paese. Lo riporta il quotidiano britannico Independent. Allo stesso tempo, le emittenti radio e televisive hanno interrotto i programmi per avvisare i cittadini attraverso il sistema di allerta satellitare, mentre la rete ferroviaria ad alta velocità è stata sospesa temporaneamente.
Delle otto bombe sganciate da Seul, in risposta alla minaccia di Pyongyang , vicino al confine con la Corea del Nord i media locali hanno parlato di dimostrazione di "forza travolgente". Lo ha scritto oggi il quotidiano britannico Independent.