Il traffico di esseri umani è molto più diffuso di quanto si pensasse nel Regno Unito. Lo ha affermato la National Crime Agency (Nca), l’agenzia nazionale anti-crimine britannica, secondo cui si stimano “decine di migliaia di vittime” nel Paese, in particolare le tante donne obbligate a prostituirsi.
“Più si fanno indagini sulla schiavitù moderna e più si trovano prove di abusi sempre più diffusi”, ha detto Will Kerr, uno dei responsabili della Nca. Nel Regno ci sono più di 300 indagini avviate in questo ambito e le vittime provengono in gran parte da Europa, Vietnam e Nigeria.