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Il 21 ottobre referendum per il passaggio del Vco alla Lombardia

Il Consiglio italiano dei ministri, su proposta del Ministro dell'interno Salvini, ha deliberato la data ufficiale: il Lago Maggiore potrebbe diventare tutto lombardo

(Ti-Press)
9 agosto 2018
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"Volete che il territorio della provincia del Verbano Cusio Ossola sia separato dalla Regione Piemonte per entrare a far parte integrante della Regione Lombardia?". Questo il soggetto del referendum la cui data, il prossimo 21 ottobre, è stata fissata ieri sera dal Consiglio dei ministri. Sull'esito della consultazione popolare non sembrano esserci dubbi. L'iter era iniziato nell’autunno del 2017 quando su proposta dell’ex senatore Valter Zanetta (un tempo in Forza Italia e ora nella Lega) e del consigliere provinciale Luigi Spadone era iniziata la raccolta di firme tra i cittadini. In poco tempo erano state raccolte 5.200 sottoscrizioni. Poi, dopo il vaglio delle correttezza della pratica e delle firme, arrivò l’ok dagli uffici della Provincia del Vco. A seguito il via libera della Corte di Cassazione e la decisione del Consiglio dei Ministri. L'ultimo atto che viene dato per scontato è la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Il Lago Maggiore, dunque, potrebbe diventare tutto lombardo.

Non mancano i motivi storici alla base del divorzio della provincia Verbano-Cusio-Ossola dal Piemonte. Il territorio del Vco apparteneva a Milano sin dal 1381. Solo il trattato di Worms, nel 1743, il Vco è diventato piemontese. Già ora, Milano è il capoluogo di riferimento degli abitanti della povincia del Verbano-Cusio-Ossola: in treno da Domdossola a Torino occorrono tre ore e mezzo, due ore in più di quanto serve per raggiungere Milano. Non mancano gli aspetti che dovrebbero convincere i votanti ad approvarlo. In Lombardia, l'addizionale regionale Irpef è minore per tutte le fasce di record: tra i 15 e i 28 mila euro l'aliquota in Lombardia è dell 1,58%, in Piemonte è del 2,13%, con una differenza di 130 euro l'anno. Non ultimo il costo della benzina per coloro che risiedono sino a 20 chilometri dalla frontiera con il Canton Ticino. Per mancanza di risorse, la Regione Piemonte ha tolto la carta sconto benzina, che in vigore in Lombardia consente di risparmiare sino a 25 centesimi di euro al litro. Insomma, tutto sembra deporre a favore della possibilità che il Vco possa diventare la tredicesima provincia della Lombardia.
 

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