Profitti in crescita nel primo semestre per Raiffeisen

Un utile netto di 701 milioni di franchi, il 26% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Profitti in crescita dunque nel primo semestre per Raiffeisen. A livello operativo, il risultato d'esercizio è progredito del 43,5% a 894 milioni.

"Gli indici finanziari della prima parte del 2023 sono molto buoni", commenta il presidente della direzione Heinz Huber, citato in un comunicato. "Il gruppo è cresciuto in tutte le voci di ricavo. L'utile resta per oltre il 90% nell'azienda, facendo di noi una banca stabile e sicura. Inoltre, investiamo nel nostro ulteriore sviluppo strategico, potenziando la vicinanza alla clientela".

Ricavi su del 21%

I ricavi netti sono aumentati del 21% a 2 miliardi, spinti dal principale pilastro, quello delle operazioni su interessi (+25%) sulla scia della svolta monetaria operata dalla Banca nazionale svizzera. I crediti ipotecari si sono attestati a 207,1 miliardi (+2%), con una quota di mercato stabile e stimata a quasi il 18%. Gli afflussi netti di denaro nei depositi sono ammontati a 1,8 miliardi. Complessivamente, nei primi sei mesi il gruppo ha accolto 26'700 nuovi clienti.

Intanto sul fronte digitale una nuova app Raiffeisen sarà lanciata a breve per gruppi di utenti selezionati. L'applicazione sarà gradualmente sviluppata ed entro il 2025 il nuovo strumento permetterà di accedere a tutti i servizi online.

Secondo la dirigenza il contesto di mercato rimane peraltro difficile, a seguito dei crescenti rischi di recessione e delle persistenti incertezze geopolitiche. Ma forti di quello che considerano un comprovato modello aziendale, orientato al mercato nazionale, i vertici si dicono ottimisti per l'esercizio in corso e prevedono un risultato superiore a quello dello scorso anno.

Fra sedi e bilancio

Raiffeisen è organizzata in 219 banche giuridicamente indipendenti e con lo statuto di cooperative che fanno capo a Raiffeisen Svizzera – pure una cooperativa – che è alla guida strategica dell'intero gruppo. Alla fine di giugno la banca aveva un totale di bilancio di 288 miliardi di franchi, 2 milioni di soci e 3,7 milioni di clienti.

L'istituto trova le sue origini nell'opera di un sacerdote, Johann Traber, che nel 1899 a Bichelsee (Turgovia) creò la prima cassa Raiffeisen elvetica, mettendo in pratica le idee di Friedrich Wilhelm Raiffeisen (1818-1888), un politico locale tedesco considerato all'origine del movimento cooperativistico in Germania. Oggi in Svizzera Raiffeisen è una realtà con 788 succursali e un organico che comprende 9'975 posti di lavoro a tempo pieno.