Per contrastare i rifiuti e favorire la sostenibilità Migros ha lanciato sul mercato una nuova macchina che non utilizza plastica né alluminio
Migros vuole rafforzare la sua posizione nel mercato altamente competitivo delle cialde di caffè. Il Gigante arancione ha presentato una nuova macchina per il caffè, che funziona come una macchina a capsule ma non utilizza alcun involucro di plastica o alluminio. Chiamata CoffeeB, la nuova macchina funziona con una pallina di caffè completamente compostabile. È il risultato di cinque anni di ricerca.
Ogni anno, la quantità di rifiuti prodotti dalle capsule di caffè nel mondo ammonta a 100’000 tonnellate, precisa in un comunicato stampa Migros, basandosi sui dati di Euromonitor Passport 2021. "Anche se parzialmente riciclabili, la maggior parte delle capsule viene gettata nella spazzatura". "L’innovazione tecnologica è promettente, ma resta da vedere come sarà accolta dai consumatori, nella misura in cui, tra l’altro, dovranno acquistare o ricevere una nuova macchina", sottolinea Jean-Philippe Bertschy, analista di Vontobel. "Un’innovazione tecnologica non si traduce necessariamente in un successo commerciale, soprattutto per una clientela svizzera piuttosto conservatrice". "A breve termine, non sarà questo a rimescolare le carte in un mercato molto competitivo e largamente dominato da Nestlé e dai suoi tre marchi, Nespresso, Nescafé e Starbucks, che rappresentano quasi 20 miliardi di franchi".