Questo taglio va ad aggiungersi all'annuncio di febbraio riguardo a 600 posti eliminati entro la fine dell'anno dal gruppo chimico basilese
Il gruppo chimico basilese Clariant ha annunciato oggi l'intenzione di sopprimere 1'000 posti di lavoro nelle sue strutture regionali e di servizio. L'obiettivo è eliminare i costi residui legati alla vendita delle attività Healthcare Packaging e Masterbatches.
A questo scopo, Clariant costituirà nel quarto trimestre del 2020 un accantonamento di circa 70 milioni di franchi.
"Ciò contribuirà a generare una crescita superiore al resto del mercato, migliorare la redditività e rafforzare la generazione di liquidità", ha affermato il presidente esecutivo ad interim Harriolf Kottmann, citato in un comunicato.
Questo taglio d'impieghi si aggiunge all'eliminazione di 600 posti di lavoro annunciata in febbraio che sarà finalizzata entro la fine del prossimo anno, precisa la nota.