Nel primo semestre il fatturato è sceso del 13% a 1,5 miliardi di franchi. Si tratta di una conseguenza della pandemia
La pandemia di Covid-19 ha sensibilmente inciso sull'attività di Lindt&Sprüngli: nel primo semestre lo storico produttore di cioccolato di qualità ha visto il fatturato scendere (su base annua) del 13% a 1,5 miliardi di franchi.
Su base comparabile la flessione è stata dell'8%, ha indicato la società con sede a Kilchberg (ZH). A incidere sulle vendite è stata in particolare la chiusura dei circa 500 negozi nel periodo pasquale. Ma a soffrire è stato anche il comparto gastronomia e gli altri settori.
L'andamento degli affari ha avuto conseguenze sulla redditività: il semestre è terminato con un risultato operativo in calo dell'86% a 17 milioni. L'utile netto è passato da 88 a 20 milioni.