Audi taglierà 9'500 posti di lavoro in Germania
La misura verrà attuata entro il 2025 per il risanamento della società; gli stabilimenti tedeschi conteranno quindi 50mila operai.
La casa automobilistica Audi taglierà 9'500 posti di lavoro in Germania entro il 2025. È quanto risulta da una trattativa tra Consiglio di fabbrica e il management per il risanamento della società controllata dal gruppo Volkswagen. Lo riferiscono il quotidiano tedesco di economia e finanza Handelsblatt e l'agenzia di stampa Dpa.
Finora era previsto un taglio da 4000-5000 posti di lavoro. Dopo la riduzione rimarranno nei due stabilimenti tedeschi di Neckarsulm e Ingolstadt 50'000 persone, riferisce Handelsblatt.
Nel 2019, per il terzo anno consecutivo, saranno costruite meno di 200'000 auto a fronte di una capacità produttiva annuale di 300'000 auto, ha reso noto il responsabile del Consiglio di fabbrica Rolf Klotz. Quindi aumenteranno i costi di produzione e diminuiscono le auto prodotte.
Dopo il dieselgate Audi è indietreggiata dietro i concorrenti Daimler e Bmw. In aprile 2020 all'attuale amministratore delegato Abraham Schot succederà Markus Duesmann, candidato favorito del Ceo del gruppo VW, Herbert Diess.
