Il musical contemporaneo più longevo al mondo, applaudito da oltre 30 milioni di persone, sta per girare l'Europa
Compie cinquant'anni il leggendario musical di Richard O'Brien ‘The Rocky Horror Show’, e lo fa con un lungo tour. Lo spettacolo debuttò in sordina nel giugno del 1973 al Royal Court's Theatre di Londra, davanti a sole 63 persone; poi il Chelsea Classic Cinema, il Kings Road Theatre e il Comedy Theatre nel West End. Da allora, il musical contemporaneo più longevo al mondo è stato applaudito da oltre 30 milioni di persone, in più di 30 Paesi e tradotto in 20 lingue. Ancora oggi conquista il pubblico, registrando ogni sera straordinari sold out. Nel 1975 il musical divenne un film – ‘The Rocky Horror Picture Show’ – con Tim Curry, Susan Sarandon e lo stesso Richard O'Brien nel ruolo di Riff Raff. L'adattamento cinematografico fu subito un successo: incassò oltre 135 milioni di dollari al botteghino ed è ancora proiettato nei cinema di tutto il mondo.
Se la trasposizione cinematografica ha trasformato il musical in un mito, la versione teatrale si rinnova di continuo coinvolgendo gli spettatori, che si lasciano trascinare con travestimenti a tema, ma anche battute recitate in risposta a quelle degli attori e balli sotto il palco. Per il tour del 50esimo, in assenza di date svizzere (lo show è transitato da Zurigo nel 2022), guardiamo alle tappe italiane, che partono – dall'8 al 12 novembre – al teatro Alfieri di Torino e passano poi al teatro Bellini di Napoli, dal 14 al 19 novembre, e al teatro Olimpico di Roma, dal 21 al 26 novembre. Nella capitale la voce narrante in inglese sarà quella di Greg, Claudio Gregori.
Le altre due tappe italiane, a noi più vicine, sono il teatro Arcimboldi di Milano, dal 28 novembre al 3 dicembre, e il teatro Geox di Padova, dal 5 al 7 dicembre. Il 9 dicembre lo show sarà a Lubiana. “Sono molto fortunato di poterlo portare in scena da 17 anni – ha commentato il regista Christopher Luscombe –. È uno spettacolo unico, profondo e una grande festa corale che parla a tutte le generazioni”.