Lac en plein air, dal rap all'Oriente Estremo

Momento artistico ideato da Lac Lugano Arte e Cultura e realizzato in collaborazione con i suoi partner artistici Orchestra della Svizzera italiana (Osi) e Museo d’arte della Svizzera italiana, ‘Lac en plein air’ torna per la sesta volta ad animare le serate estive luganesi, con una proposta di undici concerti che vedranno protagonisti artisti solisti ed ensemble.

La rassegna si aprirà, come ampiamente annunciato, martedì 11 luglio con il concerto di Salmo, punto di riferimento del rap italiano, per proseguire il giorno successivo con l'artista del momento, Madame, e il rapper ticinese Mattak in apertura. Il programma proseguirà dal 13 al 29 luglio omaggiando la world music, con una proposta curata artisticamente da Saul Beretta. Si inizia giovedì 13 luglio con il primo omaggio al mondo del tango argentino: Camilla Barbarito, nome importante della scena alternativa milanese, sarà protagonista di ‘Tango Clandestino’; con lei suoneranno Tazio Forte (pianoforte), Eloisa Manera (violino), Fabio Marconi (chitarra elettrica) e Andrea Baronchelli (basso, tuba e trombone).

A seguire, i musicisti dell'Osi in formazione da camera: venerdì 14 luglio, i Solisti dell’Osi Irina Roukavitsina (violino) ed Enrico Fagone (contrabbasso), insieme a Roberto Arosio al pianoforte, rendono omaggio ad Astor Piazzolla in una serata dal titolo ‘Tango Classico’. Sabato 15 luglio, la cantautrice losannese Eléonore, affiancata da Bartolomeo Lanza, sarà la protagonista di ‘Todestango. Muerte y Resurrección del Ángel’, insieme ai musicisti dell’Osi Hans Liviabella (violino e viola) ed Ekaterina Valiulina (violino e pianoforte).

Simone Giannattasio
Eléonore

‘Esotismo elvetico’

Dal 20 al 22 luglio, tre concerti a carattere nazionale per il secondo capitolo della rassegna ‘Esotismo elvetico’: il 20 luglio, ‘Dipingo, ma solo in sogno’, con protagonisti gli Egopusher, duo composto da Alessandro Giannelli (batterista e produttore) e Tobias Preisig (violinista), in un mix di musica elettronica e classica; venerdì 21, Amine Mraihi, maestro dell’oud, strumento ad arco tradizionale della musica araba, si esibirà con il bulgaro Angel Demirev (chitarra elettrica) e gli svizzeri Valentin Conus (sax) e Axel Lussiez (batteria) in un concerto dal titolo No-Mad Spirits. Sabato 22 luglio Nicole Johänntgen, sassofonista di Zurigo vincitrice di numerosi premi internazionali, accompagnata da Lukas Wyss (trombone), Victor Hege (sousaphone) e Clemens Kuratle (batteria), nell'omaggio al jazz di New Orleans in una serata intitolata ‘Luganorleans’, in cui presenta l’ultimo album della serie ‘Henry’.

Daniel Bernet
Nicole Johänntgen

‘Oriente Estremo’

Chiuderà la rassegna un ciclo di tre appuntamenti dal titolo ‘Oriente Estremo’. Giovedì 27 luglio, Wang Li, maestro dell’arpa ebraica, antico strumento popolare cinese, è il protagonista di ‘Vibrazioni Primordiali’. Già ospite di Lac en plein air nel 2021, il trio Violons Barbares – unione tra Mongolia, Bulgaria e Francia – torna venerdì 28 luglio con il concerto ‘Mostri e creature fantastiche’. Il gran finale è affidato, sabato 29 luglio, a ‘Tamburi sacri’, vera e propria cerimonia proposta dal trio italo-giapponese Munedaiko di cui sarà protagonista il taiko, tradizionale tamburo giapponese.

Hai Zhang
Wang Li

Informazioni

A eccezione dei concerti di Salmo e Madame, che si terranno in piazza Luini, gli altri eventi della rassegna si svolgono nell’Agorà del centro culturale (Hall in caso di maltempo) con inizio alle ore 21 ed entrata gratuita fino a esaurimento posti. In occasione del concerto del 20 luglio, a partire dalle 18.30 sarà possibile partecipare a una visita guidata gratuita della mostra ‘Hedi Mertens. Le logiche dell’intuizione’, in corso a Palazzo Reali, arricchita da un breve concerto del violinista Tobias Preisig. Per prenotazioni e aggiornamenti sulla programmazione si consiglia di consultare il sito www.luganolac.ch.