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La Cineteca svizzera omaggia le cineaste italiane contemporanee

Da marzo ad aprile, verranno proiettati ventidue film nell’ambito del ciclo ‘Femminile Plurale’ proposta in collaborazione con Cinecittà

Il primo film in cartellone è ‘Cosmonauta’ di Susanna Nicchiarelli
(Keystone)
23 febbraio 2023
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Dal 2 marzo al 28 aprile la Cineteca svizzera a Losanna, in collaborazione con l’istituzione italiana Cinecittà, propone la rassegna ‘Femminile Plurale’ articolata attorno a 22 film firmati da registe italiane fra il 2008 e il 2021. La rassegna è frutto di un progetto in retrospettiva di Cinecittà, già presentato in diversi Paesi.

Partiamo da un excursus storico. Una delle prime registe della storia del cinema era un’italiana, Elvira Notari, che fra il 1906 e il 1929 ha girato una sessantina di lungometraggi, si legge nella presentazione pubblicata sul sito della Cineteca e scritta da Carla Cattani, responsabile della promozione internazionale del cinema contemporaneo presso Cinecittà. Poi, per gran parte del XX secolo, solo due registe – Liliana Cavani e Lina Wertmüller – hanno avuto una carriera cinematografica internazionale. Proseguiranno lo stesso percorso internazionale Susanna Nicchiarelli e Alice Rohrwacher che, nel corso di un decennio, sono passate da budget cinematografici indipendenti a finanziamenti molto più consistenti. Nel tempo, l’onda è cresciuta con molte autrici come Elisa Amoruso, Laura Bispuri, Giorgia Cecere, Emma Dante, Maura Delpero, Valeria Golino, Laura Luchetti, Silvia Luzi, Chiara Malta, Michela Occhipinti, Valentina Pedicini, Paola Randi e Adele Tulli. Si è però dovuto attendere il 2010 (prima di allora era difficile trovare due film diretti da donne nello stesso anno) perché nascesse una vera e propria ondata di cinema italiano al femminile, si legge sempre sul sito. La prospettiva cinematografica muliebre è definita come cinema d’autore con forme più artistiche e più libere; spesso di nicchia e senza mercato, ma non mancano però le eccezioni.

In cartellone

Tra le pellicole in cartellone si citano l’anteprima di ‘Piccolo corpo’ (2021) di Laura Samani (in presenza della regista, mercoledì 22 marzo) e la proiezione di ‘Assolo’ (2015) di Laura Morante, (ancora in presenza della regista, il 5 marzo). L’attrice e regista Valeria Golino sarà invece ospite della Cineteca l’11 e il 12 marzo per presentare due suoi film, rispettivamente ‘Miele’ (2013) ed ‘Euforia’ (2018).

Il programma completo del ciclo ‘Femminile Plurale’ è consultabile sul sito della Cineteca svizzera: www.cinematheque.ch.

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