Jacky Marti: 'Estival Jazz in gennaio, ma è solo un'ipotesi'

“Le manifestazioni con più di mille persone saranno vietate fino alla fine di agosto”. È scritto, ed è ripetuto a voce. «La decisione in questo senso del Consiglio federale era evidentemente nell’aria e in un certo senso non sorprende nessuno. Abbiamo preferito attendere l’ufficialità per poter anche riflettere sul futuro». Così Jacky Marti sull’Estival Jazz che non ci sarà, almeno per l’abituale collocazione estiva. «In un primo tempo – spiega alla ‘Regione’ – c’era un’ipotesi di spostare tutto a fine agosto. Ora per la Città viene a cadere anche questa possibilità. Mi sento costantemente con Roberto Badaracco, con il quale ci siamo lasciati telefonicamente pochi minuti fa. Ci confronteremo presto per approfondire se rinviare all’estate 2021 o se riusciremo a organizzare qualcosa già il prossimo inverno».

Estival e gli appassionati di jazz e dintorni saranno dunque privati del ricco cast anticipato da Marti lo scorso 17 aprile alla 'Regione'. Si parla, per il momento, di un «gennaio a Lac, ma ci tengo a dire che siamo nel campo delle ipotesi, e che una scelta di questo tipo comporta la valutazione di molte componenti, da farsi insieme agli sponsor e alla Città stessa». A partire dal fatto che gennaio «è un momento dell’anno durante il quale, normalmente, è difficilissimo poter avere artisti. Aggiungiamoci che, stando alla Nzz, di raduni di massa non se ne parlerà sino all’estate del 2021».

Mister Estival è comunque felice di rassicurare gli amanti della grande musica: «L’anno prossimo ci saremo, questo è sicuro». Per concludere: «Se è vero che musica e cultura sono il cibo dell’anima, allora abbiamo tutti voglia di assaporarla molto presto».