Società

Carta d'imbarco? No, un sorriso

La compagnia aerea British Airways sta sperimentando un sistema di riconoscimento biometrico del volto al gate di alcuni aeroporti

tipress
19 marzo 2018
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Per salire sull'aereo non servono più né il passaporto né la carta d'imbarco: bastano un sorriso e il tempo di una foto. A renderlo possibile è la compagnia aerea British Airways, che sta sperimentando un sistema di riconoscimento biometrico del volto al gate di alcuni aeroporti. La tecnologia per la scansione del viso è messa a punto dalla compagnia Sita (Società internazionale telecomunicazioni aeronautiche), e si sostanzia in gate d'imbarco automatizzati a tecnologia biometrica. L'integrazione dei sistemi della polizia di frontiera e doganale statunitense con quelli della compagnia aerea consente di fare controlli sull'identità dei passeggeri in modo più rapido.

La novità è ora in fase di test nell'aeroporto internazionale di Orlando sui voli diretti a Londra. Nel novembre scorso ha invece iniziato a essere sperimentata a Los Angeles dove, spiega British Airways, "ha consentito di imbarcare 400 passeggeri in 22 minuti, meno della metà del tempo richiesto normalmente". 

"L'imbarco 'con un sorriso' dall'aeroporto di Orlando è solo una delle applicazioni della tecnologia biometrica sviluppate da Sita. Gate self-service biometrici per i controlli di frontiera sono già attivi negli aeroporti italiani di Napoli Capodichino, Roma Fiumicino e Ciampino e nello scalo Marconi di Bologna", ha commentato il presidente Sita per l'Europa, Sergio Colella.

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