Napoli applaude la sua Partenope: accoglienza calorosa in un San Carlo gremito per l'anteprima aperta alla città di 'Partenope. Musica per la sirena di Napoli', l'unica opera lirica composta da Ennio Morricone, debutto assoluto in occasione delle celebrazioni di Napoli 2500 del Comune di Napoli, regia dell'artista Vanessa Beecroft. Biglietti distribuiti gratuitamente in poche ore e grande attesa per una 'generale' introdotta sul palco dalla direttrice artistica di Napoli 2500 Laura Valente con l'annuncio di "grandi sorprese anche per 21 dicembre, data simbolica del compleanno della città". Poi tocca al Sindaco Gaetano Manfredi e al neo Sovrintendente Fulvio Macciardi salutare il pubblico salendo insieme sul palco. "Solo felice di vedere un teatro così affollato, Morricone compose quest'opera pensando al San Carlo. Significativo presentarla in questa occasione. Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato, Vanessa Beecroft per la sua arte. Napoli è una grandissima città di tradizione ma anche di futuro e innovazione Non c'è città più innovativa di Napoli" dice Manfredi. "Una gioia accogliere i napoletani al San Carlo. Vogliamo sempre più che sia la casa dei cittadini, i napoletani devono beneficiare dei suoi spazi. Questa è una seconda inaugurazione: prima Medea, ora Partenope, parliamo di due miti storici. Ringrazio tutti. In nessun teatro al mondo si sarebbero potute fare due inaugurazioni a pochi giorni di distanza".sottolinea Macciardi. I librettisti Guido Barbieri e Sandro Cappelletto leggono una lettera commossa:"Carissimo Maestro Morricone Dopo 30 anni ascolteremo la tua musica composta per Napoli". Poi il racconto della genesi dell'opera, la proposta fattagli nell'estate del 1995: "Accettasti senza esitare. In questa Musica troviamo echi delle tue colonne sonore ma anche suoni di un sogno che a lungo hai accarezzato. Siamo dispiaciuti che tu non sia qui davanti al tuo pubblico. Grazie Ennio. Che il cielo, la terre e mare di Napoli siano propizi al volo della tua Partenope". Poi il sipario di apre su un tableau vivant in puro stile Beecroft, corpi seminudi velati, movimenti minimi. Riccardo Frizza guida Orchestra e Coro del Lirico di Napoli, strumenti antichi e moderni si mescolano per celebrare il mito originario della città, il coro apre e chiude lo spettacolo in greco. La doppia Partenope ha le voci potenti di Jessica Pratt e Maria Agresta. Francesco Demuro è Melanio, Désirée Giove è Persefone, al termine di uno spettacolo come sospeso nella sua magia ed eleganza, applausi per il cantastorie in lingua napoletana di Mimmo Borrelli e per tutti gli artisti. I costumi sono Daniela Ciancio, coreografia e collaborazione alla regia, Danilo Rubeca. Domani la prima ufficiale al San Carlo (ore 20), unica replica domenica 14 dicembre (ore 17,30).