Addio a Roy Ayers, pioniere del neo-soul
L'autore di ‘Everybody Loves the Sunshine’, composizione regina di campionamenti, è morto a New York all'età di 84 anni dopo lunga malattia
Roy Ayers, pioniere americano del jazz e del neo-soul, noto per la sua canzone ‘Everybody Loves the Sunshine’, è morto lo scorso 4 marzo a New York all'età di 84 anni dopo una lunga malattia. Vibrafonista, compositore e produttore, si è mosso al confine tra soul e jazz ha avuto una notevole influenza sull'R&B.
Nato a Los Angeles da una famiglia di musicisti, Ayers è uno dei rari jazzisti ad aver ottenuto un vero successo commerciale nel corso di una carriera durata circa quaranta album. La sua canzone del 1976 ‘Everybody Loves the Sunshine’ è stata campionata quasi duecento volte da superstar del rap e dell'R&B come Dr. Dre, Tupac Shakur, Snoop Dogg e Mary J. Blige.
Il vibrafonista, che per primo creò il suo gruppo Roy Ayers Ubiquity nel 1970, ha poi collaborato nel corso dei decenni con artisti provenienti da diversi universi musicali, da Fela Kuti a Whitney Houston, passando per Alicia Keys.
