Fotografia

World Press Photo allo scatto del bimbo amputato a Gaza

Mahmoud Ajjour, 9 anni, fuggiva da attacco israeliano. Lo ha ritratto la fotografa palestinese Samar Abu Elouf per il New York Times: è la foto dell'anno

A destra, la foto premiata. A sinistra l’autrice, Samar Abu Elouf
(Keystone)
17 aprile 2025
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È un urlo universale di dolore e ingiustizia lo scatto realizzato dalla fotografa palestinese Samar Abu Elouf per il New York Times che ritrae Mahmoud Ajjour, un bambino gravemente ferito mentre fuggiva da un raid israeliano a Gaza City. Per questo è stato premiato come ‘Photo of the Year’ del World Press Photo, organizzazione no-profit con sede ad Amsterdam fondata nel 1955, titolare del più grande e più prestigioso concorso di fotogiornalismo mondiale che ogni anno passa anche per Spaio Reale a Bellinzona.

Oltre agli occhi di Mahmoud, 9 anni, spiccano le braccia amputate: mentre scappava dai bombardamenti si è voltato a incitare la sua famiglia a proseguire e una delle esplosioni lo ha segnato per sempre. La fotografia di Samar Abu Elouf è stata scelta tra 59.320 immagini scattate da 3.778 fotoreporter nel mondo. La sua autrice è stata evacuata da Gaza nel dicembre 2023 e ora vive nello stesso complesso residenziale di Mahmoud, a Doha, dove ha documentato le storie di alcuni dei pochi palestinesi gravemente feriti che, come lui, sono riusciti a uscire dalla Striscia di Gaza per ricevere cure mediche. “Una delle cose più difficili che la madre di Mahmoud mi ha spiegato è che quando il figlio si è reso conto che gli avevano amputato le braccia, la prima cosa che le ha detto è stata: come faccio ad abbracciarti?”, ha raccontato la fotografa. L'intera famiglia del bimbo è stata evacuata in Qatar dove, dopo un intervento medico, Mahmoud sta imparando a giocare con il telefono, scrivere e aprire le porte usando i piedi. Il suo sogno ora è avere delle protesi e vivere la propria vita come qualunque altro bambino.

Empatia e motivazioni

Secondo le stime delle Nazioni Unite, a dicembre 2024 Gaza contava il più alto numero pro capite di bambini amputati al mondo. “Questa – ha detto la direttrice esecutiva di World Press Photo, Joumana El Zein Khoury – è una foto silenziosa che parla con forza. Racconta la storia di un singolo bambino, ma anche di una guerra più ampia, le cui conseguenze si estenderanno per generazioni. Scorrendo il nostro archivio, nel 70esimo anno di World Press Photo mi trovo davanti a troppe immagini come questa. Sono profondamente grata ai fotografi che, nonostante i rischi personali e il peso emotivo, scelgono di documentare queste storie, permettendoci di comprendere, sentire empatia e trovare la motivazione per agire. Guardando ai prossimi 70 anni, World Press Photo continuerà a stare al fianco dei fotografi che rischiano tutto per mostrarci la verità”. “La vita di questo bambino merita di essere compresa, e questa immagine riesce in ciò che il grande fotogiornalismo sa fare: offrire un punto d'accesso stratificato a una storia complessa, e spingere chi la osserva a soffermarsi su quella storia più a lungo. A mio parere, questa immagine di Samar Abu Elouf era chiaramente vincitrice fin dall'inizio”, spiega invece la presidente della giuria globale, Lucy Conticello, direttrice della fotografia per M, il magazine del weekend di Le Monde.

Due fotografie sono state selezionate come finaliste, accanto alla vincitrice della Photo of the Year: ‘Night Crossing’ di John Moore (Stati Uniti, Getty Images), che ritrae alcuni migranti cinesi mentre si scaldano sotto la pioggia fredda dopo aver attraversato il confine tra Stati Uniti e Messico, e ‘Droughts in the Amazon’ di Musuk Nolte (Peru/Messico, Panos Pictures, Bertha Foundation), in cui un ragazzo porta del cibo a sua madre, che vive nel villaggio di Manacapuru. Le storie premiate saranno presentate a milioni di persone nell'ambito della mostra itinerante annuale di World Press Photo, che farà tappa in oltre sessanta città in tutto il mondo. Molti altri milioni di persone le vedranno online.


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Joumana El Zein Khoury, direttrice esecutiva di World Press Photo