Culture

Paolo Milone e Marco Steiner alla Casa della Letteratura

Sono i protagonisti dell'evento ‘Navigare l'ignoto, attraversare la follia’, venerdì 15 marzo alle 18 a Lugano, Villa Saroli

Milone (sx) e Steiner
12 marzo 2024
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Aspettando ‘Mondi surreali – Campi magnetici’, gli Eventi letterari dal 21 al 23 marzo sulla collina delle utopie, il sodalizio tra Eventi Letterari Monte Verità e Casa della Letteratura prosegue venerdì 15 marzo alle 18 a Lugano, Villa Saroli, con l'evento intitolato ‘Navigare l’ignoto, attraversare la follia’, che vedrà protagonisti Paolo Milone e Marco Steiner, un incontro-dialogo per incrociare storie, visioni, azioni, la normalità della vita quotidiana e le molte terre sconosciute della mente. Modera Nicolò Saverio Centemero, membro della Commissione di programmazione della Casa della Letteratura luganese dal 2024, tra gli organizzatori di ChiassoLetteraria dal 2021, collaboratore scientifico per la Fondazione Sasso Corbaro.

Steiner, dapprima medico chirurgo poi scrittore a tempo pieno, inizia a lavorare con Hugo Pratt nel 1995, e con lui fonda la casa editrice Lizard. Quando Pratt muore, è Steiner a finire l'ultimo lavoro lasciato incompiuto, ‘Corte Sconta detta Arcana’ (Einaudi 1996), seguendo le tracce della prima stesura firmata da Pratt. A Steiner si deve anche la versione romanzesca di ‘Una ballata del mare salato’, la storia a fumetti che rappresenta la nascita di Corto Maltese. Tra i suoi libri si ricordano ‘Il corvo di pietra’ (2014) e ‘Oltremare’ (2015, vincitore del Premio Salgari), entrambi pubblicati da Sellerio. Del 2022 è il romanzo ‘La nave dei folli’.

Paolo Milone, psichiatra dal 1983, ha lavorato dapprima al Centro di salute mentale e poi in Psichiatria presso l'ospedale Galliera. I suoi quarant'anni di professione animano ‘L'arte di legare le persone’ (Einaudi, 2021 e 2022), raccolta di pensieri sparsi sulla realtà e la quotidianità di un reparto di psichiatria d'urgenza. Nel 2023 ha pubblicato, sempre per Einaudi, ‘Astenersi principianti’, saggio che affronta il delicato tema del fine vita e dell'assistenza ai morenti con la medesima precisione e sensibilità del precedente lavoro.

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