Culture

I 125 anni della Deutsche Grammophon, da Berlino al mondo

Tutte le iniziative dell'etichetta di tutte le etichette, pronta a ristampare brani storici come la serie di vinili deluxe Original Source

Tra concerti e nuove pubblicazioni
(Keystone)
10 dicembre 2023
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Concerti a Berlino, Filadelfia e Seoul, progetti con Amazon e Google Arts & Culture, eventi in live streaming sulla piattaforma STAGE+ lanciata un anno fa, i primi video della serie Il suono dell'arte di Eric Schulz sulla sua lunga storia: Deutsche Grammophon festeggia 125 anni di vita. L'etichetta discografica della musica classica, fondata il 6 dicembre 1898 da Emil Berliner, inventore 11 anni prima del grammofono, racconta il suo passato e guarda al futuro.

Il 6 dicembre a Berlino Joana Mallwitz ha diretto il concerto di compleanno su musiche di Beethovene e Mahler nella Konzerthaus con la partecipazione della violinista Bomsori Kim, il violoncellista Kian Soltani, i pianisti Rafał Blechacz e Bruce Liu e il Rias Kammerchor. Il 9 dicembre a Filadelfia Yannick Nézet-Séguin ha guidato l'orchestra della città con la violinista María Dueñas, la pianista Hélène Grimaud e il musicista e cantautore Moby. Il 15 dicembre nel Seoul Art Center sarà in scena il pianista Víkingur Ólafsson con le Variazioni Goldberg di Bach.

Per l'anniversario l'etichetta ha programmato nuove uscite dagli archivi e ristampe di brani storici come la serie di vinili deluxe Original Source. Per Frank Briegmann, presidente e Ceo di Universal Music Central Europe e Deutsche Grammophon, "grazie alla sua apertura alla creatività e al progresso tecnologico, Dg ha stabilito e mantenuto una posizione di vertice nel settore musicale internazionale per 125 anni".

Fu proprio il fondatore a segnare con lo sviluppo del disco di gommalacca la svolta nella diffusione di massa delle registrazioni. La DG è sempre stata associata a tecniche di ingegneria del suono all'avanguardia. Alla fine degli anni '50 pubblicò i primi LP stereo sperimentali e nel 1963 il leggendario ciclo sinfonico di Beethoven registrato da Herbert von Karajan e dai Berliner Philharmoniker. Quasi due decenni dopo, la lettura di Eine Alpensinfonie di Strauss da parte degli stessi artisti divenne il primo CD di prodotto in serie della DG. Deutsche Grammophon è stata la prima etichetta a creare una Pocket Gallery immersiva con Google Arts & Culture e la prima a creare una propria stazione radio su Amazon Music attivabile con il comando vocale.

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