Culture

A Gabriel Stöckli la residenza artistica di Genova

Assegnata dalla Città di Lugano all'artista visivo nato a Mendrisio nel 1991, che sarà nel capoluogo ligure dal primo dicembre al 28 febbraio 2024

Gabriel Stöckli
(Facebook)
19 settembre 2023
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La Città di Lugano ha assegnato al ticinese Gabriel Stöckli la residenza artistica che avrà luogo a Genova nell’atelier gestito dalla Conferenza culturale delle città svizzere (Cvc) – cui Lugano partecipa dal 2014 – a partire dal primo dicembre di quest'anno e fino al 28 febbraio 2024. Il concorso è stato aperto lo scorso mese di maggio, inserito nel progetto d'incoraggiamento dell'attività artistica e lo scambio culturale fra la Svizzera e il Paese ospitante.

Stöckli è un artista visivo nato nel 1991 a Mendrisio. Formatosi allo Csia di Lugano, ha proseguito gli studi nell’ambito delle arti visive e della curatela presso la Naba di Milano. Oggi lavora tra Chiasso e Milano e co-dirige le attività del collettivo luganese Sonnenstube. Oltre a seguire la curatela di esposizioni d’arte contemporanea, Stöckli espone regolarmente le sue opere in Svizzera e all’estero. “Interessato al quotidiano, ai luoghi comuni e ai dettagli spesso ritenuti di poca importanza – si legge nella motivazione della scelta – (Stöckli, ndr) ha proposto di approfondire durante la residenza artistica a Genova i tempi lenti e meditativi che accompagnano il tema della vacanza e del gioco, includendo provocatoriamente nella sua ricerca artistica il dolce far niente. Già legato a Genova da radici familiari e personali, l’artista intende connettere e sintetizzare formalmente nella sua pratica artistica anche il legame con la città, che per Stöckli rappresenta un luogo d’arte, di cultura e anche di spensieratezza”.

Da Roberto Badaracco, capodicastero Cultura, sport ed eventi della Città di Lugano – nel ricordare l'importanza delle residenze artistiche (“Preziosissime opportunità per gli artisti che spesso, tra le incombenze del quotidiano, non trovano la calma e lo spazio ideale per portare avanti in modo efficace i loro progetti di ricerca”) – l'augurio all'artista ticinese per “un'esperienza produttiva”.

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