Musica

‘Incanta l’attimo’, sei concerti di rinascita

La minirassegna, nell’ambito di ‘Voci audaci’, si tiene il 29 e 30 ottobre nella Chiesa Santa Maria in Selva a Locarno

Gli artisti
25 ottobre 2022
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"Una celebrazione laica in occasione della commemorazione dei defunti, che vuole proporre momenti di pace col linguaggio universale della musica: un canto di rinascita, nei giorni in cui la natura e le ricorrenze evocano morte". È il riassunto di ‘Incanta l’attimo’ così come annunciato dagli organizzatori. Torna la minirassegna, il 29 e 30 ottobre dalle 15.30 alle 18.30, all’interno della rassegna ‘Voci audaci’ della stagione Osa!. I concerti si tengono al Cimitero di Locarno, nella Chiesa di Santa Maria in Selva.
Questo il programma di sabato 29 ottobre. Alle 15.30, il ‘Sansone Live’ del Boldreghini Venturini duo (Chiara Boldreghini canto; Stefano Venturini chitarra classica), versione dal vivo di un album da Chiara alla madre, Raffaela Sansone, racconto emozionale tra jazz, musica popolare e canzone d’autore. Alle 16.30 le meditazioni musicali di Juan Pino in ‘Tropico del Cancer’, titolo le quale converge la vasta collezione di suoni e strumenti (tra cui il dulcimer, kalimbe e marimba) del musicista nato a Quito, cresciuto in Ticino, ora in Danimarca, dove è percussionista e compositore. Alle 17.30, ‘Echoes from Ireland’ con Inis Mòr, musica folk irlandese e scozzese nella sua forma tradizionale, con uno sguardo al contemporaneo (Clara Tadini voce, bodhran; Antonio Cincioni chitarra acustica, voce; Enea Adami banjo, bouzouki, mandolino, voce; Milo Molteni violino; Xavier Grandi organetto, flauti, voce).

Domenica 30 ottobre alle 15.30, ‘Attorno a Piazzolla’ con Tanguediaduo (Claudio Farinone chitarra; Barbara Tartari flauto), ulteriore tappa di un meticoloso lavoro di trascrizione e arrangiamento di musiche di Piazzolla e di altri autori; alle 16.30 ‘Clarinetto d’improvviso… e l’aria creò il suono’, con Marco Santilli. Alle 17.30, ‘Erba matta’, ovvero Nadia Gabi, Sara Magon, Clara Zucchetti, un’immersione nel mondo di canzoni autoctone ticinesi e insubriche con voci, percussioni e strumenti a corda a fare da protagonisti. L’entrata è a offerta libera, la prenotazione è consigliata, chiesa non riscaldata (info@organicoscenaartistica.ch, www.organicoscenaartistica.ch).

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