Il rito dell’incontrarsi nella stagione di Osa!
Dall’8 marzo al 3 luglio in sette comuni del Locarnese tra sale teatrali, oratori e chiese, parchi e cortili
La stagione di Osa! torna a celebrare il rito dell’incontrarsi con eventi di teatro, teatro ragazzi e musica, incontri, workshop e momenti conviviali. Lo fa nell’arco di tempo che va dall’8 marzo al 3 luglio in sette comuni del Locarnese tra sale teatrali, oratori e chiese, parchi e cortili.
‘Metamorfosi’ è il fil rouge che lega gli eventi di ‘La Donna crea’, 21esima rassegna dedicata alla creatività delle donne, per la direzione artistica di Santuzza Oberholzer. Nell’incontro di apertura dell’8 marzo al Palacinema, nella Giornata mondiale della donna, la giornalista Patricia Barbetti incontra la fotografa Katja Snozzi, cinquant’anni di carriera esplorando società e persone, anche nei luoghi più ‘caldi’ della Terra. L’11 marzo a Spazio Elle l’appuntamento dedicato alle nuove produzioni: quest’anno è la volta di ‘Die Panne’ di Valentina Bischi, ispirato al lavoro di Dürrenmatt, evento che mette il pubblico intorno a un tavolo, dove il giudice gioca al ‘processo’ con i suoi ospiti. Appendice il 13 marzo, sempre con Bischi, per il Laboratorio di narrazione ‘La parola atomica’, incentrato sull’arte di raccontare.
Il primo aprile a Muralto, ‘Maybe a concert’, performance musicale di Raissa Avilés, Alix Logiaco e Rocco Schira. A tema ‘Metamorfosi’ sono pure due monologhi teatrali al femminile sui cambiamenti: ‘Signorina, lei è un maschio o una femmina?’, di Gloria Giacopini e Giulietta Vacis, va in scena il 9 aprile a Tenero; ‘Stasera ovulo’ di Antonella Questa, invece, a Minusio il 29 aprile.
Per i più giovani si segnala, il 19 marzo a Muralto, Accademia Perduta in ‘Naso d’argento’, con attori e pupazzi, da una fiaba di Italo Calvino. Il 24 marzo a Losone torna la compagnia Nicole & Martin con la fiaba russa ‘Wassilissa’. Gli spettacoli all’aperto si tengono l’8 maggio nel Parco del Vairano con Lorenza Zambon in ‘94 passi in giardino’; il 21 maggio nel cortile della Casa patriziale di Losone, il thriller gotico ‘La venere nera’ de Il baule volante.
La musica. Le 19esime ‘Voci audaci’, con la direzione artistica di Oskar Boldre e Patricia Barbetti, si aprono il 7 aprile nella chiesa di San Vittore a Muralto con ‘The Face of God’, il violoncello del virtuoso olandese Ernst Reijseger con le polifonie sarde dei Cuncordu e Tenore de Orosei. A Losone il 5 maggio, in ‘Roge’ (rosso), la linguadoca e le tradizioni occitane risuonano nella musica del quartetto francese tutto al femminile La Mal Coiffée. Dal 30 giugno al 3 luglio, i workshop di canto condotti da Anita Daulne, Rhiannon e Costanza Sansoni. A chiudere, il primo di luglio, il tradizionale canto in cerchio Opencirclesongs, guidato da Oskar Boldre e dagli insegnanti. Info e prenotazioni: tel. 076 280 96 90 WhastApp, Telegram / e-mail: info@organicosceaartistica.ch, www.organicoscenaartistica.ch. FB-Instagram: osa_organico scena artistica.
