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Vento e pioggia per cominciare, grandine per finire

Da weekend di Pasqua a... lungo weekend di passione e lavoro: disagi da Airolo a Chiasso per l'ondata di maltempo

Strade del Locarnese imbiancate dalla grandine di Lunedì dell’Angelo (laRegione)

Da weekend di Pasqua a... lungo weekend di passione e lavoro: disagi da Airolo a Chiasso per l'ondata di maltempo

Tre giorni di pioggia e forte vento hanno lasciato il segno un po' in tutto il versante sudalpino, tanto in Ticino quanto nei Grigioni italiano, come pure nella fascia italiana a ridosso del confine.

Già delicata il giorno di Pasqua, la situazione è ulteriormente peggiorata nella notte su lunedì 1° aprile, quando alle abbondanti precipitazioni si sono aggiunte raffiche di vento ancora più forti. Per i mezzi di pronto intervento è dunque stata una nottata e una giornata di Lunedì dell'Angelo di intenso lavoro per ripristinare la situazione tra franamenti, allagamenti e alberi sradicati.

laRegionePer fortuna i chicchi non sono stati così grandi come quelli caduti lo scorso agosto

Nel pomeriggio, prima sul Locarnese e poco dopo nel Luganese, si è pure verificata una sostenuta grandinata, che ha imbiancato strade e giardini, con chicchi fortunatamente meno grandi rispetto a quelli che avevano provocato ingenti danni lo scorso mese di agosto.

Di seguito una carrellata dei principali disagi provocati dall'ondata di maltempo della Pasqua 2024...

Una trentina di interventi per i pompieri nel Locarnese

È nella zona del Piano di Magadino e in Val Verzasca (ma non solo lì) che il fronte del maltempo ha causato i danni maggiori nel Locarnese. Con una frana caduta a nord di Frasco che ha temporaneamente isolato il villaggio di Sonogno. A Lavertezzo Piano, invece, la furia del vento ha letteralmente fatto volare sul campo stradale una baracca da cantiere.

Nel complesso i Pompieri di Locarno sono stati sollecitati una trentina di volte sull'arco di tutto il weekend, in particolare per il taglio di piante, allagamenti e smottamenti.

laRegioneGiardini imbiancati nel Locarnese

In Leventina strade e linea ferroviaria temporaneamente chiuse

A causa del pericolo di valanghe, in Leventina rimane chiusa fino a nuovo avviso la strada cantonale della Valle Bedretto (sbarrata a partire da Airolo). Sempre a causa del pericolo di valanghe, durante la notte tra domenica, 31 marzo, e lunedì è stato interrotto il traffico ferroviario tra Faido e Airolo. La situazione, hanno indicato le Ffs, è tornata alla normalità alle 8 di lunedì.

Ti-PressLa strada per la Valle Bedretto: non si passa

Le ingenti precipitazioni hanno causato alcuni franamenti non di grande entità in Alta Leventina che hanno richiesto l'intervento dei pompieri. Sui monti sopra Quinto non è percorribile il tratto di strada tra Deggio e Ronco per via di uno smottamento. In totale nella regione delle Tre Valli sono state cinque le chiamate ai pompieri per richieste di intervento a causa di allagamenti di cantine.

Precauzionalmente chiusa dalle 21 di domenica 31 marzo per pericoli di smottamenti, la strada della Valle Calanca ha riaperto come previsto lunedì 1° aprile a mezzogiorno.

Luganese, una frana sulla strada per Cureggia

Segni evidenti del suo passaggio, il fronte di maltempo li ha lasciati nel Luganese, dove, in particolare, il forte vento ha sradicato diversi alberi: vista la precarietà della situazione, l'area è stata precauzionalmente sbarrata. Al porto della Lanchetta sono state affondate un paio di barche.

Una frana ha invece bloccato la strada cantonale che porta a Cureggia, provocando fortunatamente solo danni materiali.

Complessivamente sono stati una trentina gli interventi dei pompieri.

laRegioneChicchi sui tetti del Luganese

Alberi e rami caduti nel Mendrisiotto, allagamenti a Riva San Vitale

Il maltempo, pioggia e soprattutto vento, ha creato qualche disagio anche nel Mendrisiotto. «Abbiamo iniziato gli interventi questa mattina attorno alle 4 – ci dice il comandante dei Pompieri del distretto Corrado Tettamanti –, con segnalazioni dovute più che altro al vento a Mendrisio, Somazzo, Besazio, Coldrerio, Riva San Vitale e Brusino Arsizio. Attorno alle 8 siamo stati allertati anche per dei piccoli allagamenti a Riva San Vitale». Sempre a Riva San Vitale, nella mattinata odierna a più riprese si sono verificate interruzioni sulla linea elettrica.

Ti-PressUn albero sradicato a Coldrerio

I militi, in totale una ventina quelli coinvolti, sono stati divisi in due gruppi d’intervento e hanno terminato le operazioni attorno alle 12. «Siamo stati allertati principalmente per ripulire le strade comunali ostruite dalla caduta di rami e altro materiale e talvolta persino alberi, anche di grosse dimensioni, specialmente a Coldrerio, caduti a causa della forza del vento». Come detto gli interventi sono già terminati e «ora la situazione risulta sotto controllo».