Ticino

Armi, stupefacenti e latitanti nella rete della polizia

Operazione intercantonale sull’asse nord-sud ha portato all’apertura di diversi procedimenti penali

Controlli effettuati nell’arco di quattro giornate
(Archivio Ti-Press)
15 novembre 2021
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Sarnen – Un totale di 1’060 persone e 500 veicoli sono stati controllati durante quattro giorni nelle ultime due settimane sull’asse nord-sud. L’operazione intercantonale di polizia ha portato all’apertura di diversi procedimenti penali.

Ai controlli hanno preso parte i Corpi di polizia della Svizzera centrale, dei Grigioni e del Ticino, con il sostegno delle Guardie di confine, della Polizia dei trasporti, della Polizia militare e di Fedpol, ha annunciato oggi l’ufficio stampa della Polizia cantonale di Obvaldo.

Nel complesso sono state fermate nove persone ricercate dalla polizia e sette sono state poste in stato di fermo. Tredici persone sono state accusate di reati contro la legge sugli stupefacenti, undici hanno violato la legge sugli stranieri e un’altra è sospettata di traffico di esseri umani.

Quindici persone dovranno rispondere di infrazioni alla legge sulla circolazione. A tre conducenti è stata ritirata la patente di guida e in due casi sono state sequestrate armi.

I controlli hanno avuto luogo in diverse località della Svizzera centrale, del Ticino e dei Grigioni, principalmente sull’asse nord-sud, sia sulla rete stradale che su quella ferroviaria.

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