L’Ufficio della mobilità lenta e del supporto ha un nuovo capo

Dovrà coordinare “l’attuazione della politica della mobilità pedonale, ciclabile e aziendale nonché della politica cantonale dello stazionamento e del monitoraggio del traffico veicolare e ciclabile nel nostro Cantone”. È quanto si legge in una breve nota stampa del Consiglio di Stato che ha nominato Tiziano Bonoli, Capo dell’Ufficio della mobilità lenta e del supporto in seno alla Sezione della mobilità del Dipartimento del territorio.

Nato nel 1986, coniugato e padre di una figlia, Tiziano Bonoli ha conseguito il master in geografia presso l’Università di Losanna nel 2010 svolgendo la sua tesi sulla gestione dei movimenti pendolari nell’agglomerato di Lugano.

Nel 2011 è entrato alle dipendenze dell’Amministrazione cantonale quale collaboratore scientifico in seno alla Sezione della mobilità, occupandosi dell’allestimento e dell’attuazione dei Programmi d’agglomerato, di mobilità lenta e aziendale, del monitoraggio del traffico e della politica cantonale dello stazionamento. Nel novembre del 2019 è passato alle dipendenze di uno studio privato quale capoprogetto, funzione nella quale ha potuto accrescere le sue capacità nella conduzione di progetti multidisciplinari, fra i quali spicca quello della gestione della mobilità transfrontaliera.