Ticino

Pro Senectute, un 2019 in crescita

Importanti incrementi delle prestazioni e nuovi servizi a sostegno delle persone più fragili e dei loro famigliari

(foto: Ti-Press)
2 luglio 2020
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Oltre 17'000 persone hanno usufruito nel 2019 dei servizi e delle prestazioni offerte dalla Fondazione Pro Senectute. Il servizio di consulenza sociale ha incrementato le proprie prestazioni, con 6'770 consulenze destinate a 4'899 utenti tramite le 18 assistenti sociali attive sul territorio cantonale e del Moesano. Inoltre sono stati creati due nuovi servizi: quello dell'aiuto al trasloco e quello fiduciario, nati per rispondere a bisogni emergenti che sinora erano presi a carico delle assistenti sociali. Anche i centri diurni terapeutici che accolgono persone affette da demenza (Balerna, Bellinzona, Biasca, Lugano e Muralto) hanno incrementato le presenze, rappresentando una soluzione di aiuto per le persone stesse ma anche per i famigliari. Un nuovo servizio di sostegno ai famigliari curanti, coordinato da luglio dal Centro di competenza Alzeimer, ha portato l’aiuto in questo ambito anche a domicilio delle persone affette da declino cognitivo, con lo scopo di sostenere i famigliari curanti e prevenire fenomeni di esaurimento. Aumento importante pure per i pasti a domicilio e per il servizio di podologia. Per quanto riguarda il mantenimento a domicilio, sono aumentati i centri diurni socio-assistenziali gestiti dalla Pro Senectute. Con l’apertura di Maggia (giugno 2019) sono ben sei i centri che accolgono sia persone autonome, sia persone con maggiori difficoltà e bisognose di una presa a carico particolare. "Il numero di questi centri è destinato ad aumentare, indice del bisogno crescente di una presa a carico mirata di persone con una certa fragilità ma che vivono ancora al proprio domicilio", scrive la Fondazione in un comunicato. Da segnalare infine un importante incremento dei corsi di vario genere, soprattutto per le attività sportive, nonostante una diminuzione del sussidio della Confederazione

 

 

 

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