Ticino

Coronavirus, 280 milioni per il settore della cultura

Le imprese e gli operatori culturali possono richiedere aiuti per coprire la perdita di guadagno derivante da annullamento e rinvio di manifestazioni

Un lungolago senza artisti di strada non è un lungolago (Ti-Press)
8 aprile 2020
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Il Consiglio di Stato ha firmato il Contratto di prestazioni con la Confederazione per l’erogazione degli aiuti finanziari previsti dall’Ordinanza Covid cultura. Si tratta di un pacchetto di 280 milioni di franchi, ripartiti come segue:

  • aiuti immediati per le imprese culturali senza scopo di lucro (100 milioni di franchi) e per gli operatori culturali (25 milioni);
  • indennità di perdita di guadagno per le imprese culturali con e senza scopo di lucro e per gli operatori culturali (145 milioni);
  • aiuti finanziari per le associazioni culturali amatoriali (10 milioni).

Va ricordato che le imprese culturali con sede in Ticino possono richiedere le indennità di perdita di guadagno a copertura dei danni economici derivanti da annullamento o rinvio di manifestazioni e progetti. Le imprese culturali senza scopo di lucro possono inoltre ricevere aiuti finanziari d’emergenza sotto forma di prestiti rimborsabili senza interessi per assicurare la liquidità necessaria.

 

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