Analisi della Banca Cler confronta varie località invernali elvetiche per tre target diversi. L'aumento medio dei costi nel 2020 sarà del 6%
Quanto costa una settimana bianca nel periodo dal 22 al 29 febbraio 2020 in varie località sciistiche svizzere prenotando adesso? È la domanda cui ha voluto dare risposta la Banca elvetica Cler con una propria analisi che parte da una constatazione di fondo: la spesa sarà mediamente più salata del 6%. Il confronto è stato effettuato per una famiglia composta da due adulti e due bambini (7 e 10 anni) che prende in affitto un appartamento di vacanza, una coppia di coniugi che alloggia in un albergo a quattro stelle e un gruppo di tre studenti, anch'essi in un appartamento di vacanza. Sono state scelte 14 regioni sciistiche: St. Moritz, Davos-Klosters, Flims-Laax-Falera e Arosa-Lenzerheide nel Sud-est della Svizzera, Andermatt-Sedrun ed Engelberg-Titlis nella Svizzera centrale, Gstaad, regione Jungfrau e Adelboden-Lenk nell'Oberland bernese, Zermatt, Aletsch Arena, Verbier e Saas-Fee nel Vallese e Airolo in Ticino. I costi considerati oltre all'alloggio sono lo skipass, il noleggio di sci e scarponi e sci e la tassa di soggiorno. Nonché la scuola di sci per i bambini.
Come nei voli, anche nello sci comprare in anticipo gli ski pass consente di pagarli meno. Tuttavia nel confronto 2019/2020 fatto da Banca Cler il livello dei prezzi degli skipass è aumentato del 5%. Per quanto riguarda i prezzi dello skipass, Airolo si piazza al primo posto tra le mete più economiche. Qui si spendono solo 268 franchi per 8 giorni, tuttavia gli sciatori devono accontentarsi di 30 km di pista. Al secondo e terzo posto troviamo Verbier e Gstaad con 325 e 392 franchi per adulto. Le regioni più care sono Saas-Fee e Zermatt con 487 e 492 franchi. La differenza di prezzo tra lo skipass più economico e quello più caro supera quindi l'80%. Nelle località sciistiche a metà classifica (regione Jungfrau, Aletsch Arena, Engelberg-Titlis) i prezzi si situano attorno ai 350 franchi. “Dal confronto emerge chiaramente un aspetto”, annota Banca Cler: “Nella maggior parte delle località sciistiche di fama mondiale si paga un surplus per il nome”. A fare la differenza – viene però da aggiungere – sono però anche il numero di km di piste e la qualità e velocità degli impianti.
Nel confronto di Banca Cler le località sciistiche sono diventate più care rispetto all'anno precedente (+6,8%): "Ciò è dovuto probabilmente all'aumento della domanda di pernottamenti in inverno in Svizzera”. Il trend del 2017 (+3%) e del 2018 (+4%) dovrebbe continuare. Per quanto riguarda gli alloggi, Zermatt e Verbier si mantengono al livello di inizio 2019, mentre Adelboden-Lenk è diventata nettamente più costosa, forse perché per la settimana in questione la domanda nel 2020 è più alta rispetto allo stesso periodo nel 2019. “Gli offerenti privati del servizio Airbnb, a tale proposito, possono alterare i prezzi”.
Rispetto all'anno precedente emerge un dato significativo: i prezzi per le scuole di sci sono aumentati complessivamente del 14,3%. Salta all'occhio il fatto che la stessa offerta in tutte le regioni costi di più rispetto a inizio 2019. A dominare la classifica in termini di aumento di prezzi sono Adelboden-Lenk con +25,4% (378 franchi nel 2019 e 474 nel 2020) e Zermatt con +23,8% (da 800 a 990franchi). Rincaro anche nel noleggio sci, dove i prezzi sono cresciuti del 3,7%. Con qualche eccezione: a Verbier sono diminuiti del 12,7%, mentre ad Aletsch-Arena sono saliti del 19,9%. Il consiglio: per risparmiare conviene noleggiare gli sci da un offerente locale vicino al proprio domicilio.
La differenza di prezzo per una settimana bianca è di circa 2'000 franchi. Per le famiglie le località sciistiche più economiche sono Aletsch-Arena e Airolo, con rispettivamente 3'207 e 3'598 franchi. Nel caso di Aletsch-Arena, ciò è dovuto al fatto che nei villaggi limitrofi come Mörel o Fiesch i prezzi per gli appartamenti di vacanza sono tendenzialmente più bassi. Gli alloggi più costosi si trovano a Zermatt e Verbier, con 5'258 e 5'379 franchi.
Per le coppie di coniugi le differenze di prezzo, pari a 2'660 franchi, sono ancora più grandi se confrontate con quelle delle famiglie. Verbier è la più cara con 5'203 franchi, mentre Airolo è la più economica con 2'541, seguita da Engelberg-Titlis con 3'162. A far aumentare i prezzi è l'albergo. Ad Airolo una settimana bianca costa 1'205 franchi, considerato che qui si trovano solo hotel a tre stelle. La località più economica dopo Airolo è Engelberg-Titlis, dove un albergo a quattro stelle per sette giorni costa 1'905 franchi. A Verbier si paga più del doppio rispetto a Engelberg, ovvero 3'991.
Se si desidera trascorre una vacanza con due amici dell'università, il prezzo migliore per una settimana bianca lo offre sempre Airolo con 978 franchi. Seguono a ruota Aletsch-Arena con 1'024, Engelberg-Titlis con 1'090, Andermatt-Sedrun con 1'108 e Adelboden-Lenk con 1'122. Nei Grigioni i costi si aggirano attorno a 1'335 e 1'444. I prezzi più alti per gli studenti li troviamo a Gstaad con 1'531.