Ticino

Cercavo lavoro, ma mi sono ritrovato a riciclare soldi

Segnalazioni alla Polizia cantonale negli scorsi giorni. I malviventi fingono di cercare personale, in realtà cercano conti bancari

Ti-Press
9 settembre 2019
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AAA Agenti finanziari cercasi. Ma poi si incappa nel reato di riciclaggio di denaro, senza magari nemmeno rendersene conto. È la Polizia cantonale a richiamare la popolazione a prestare attenzione alle proposte online di lavoro troppo allettanti, dopo aver ricevuto negli scorsi giorni delle segnalazioni. In pratica i malviventi cercano di reclutare persone tramite varie piattaforme web con lo scopo di utilizzare i loro conti bancari per trasferire denaro ottenuto in modo illecito. Le inserzioni si rivolgono spesso a persone in cerca di lavoro o che si trovano in una situazione finanziaria difficile. “Ma occorre usare grande prudenza – mette in guardia la polizia – poiché chi si fa reclutare come 'Money Mule' infrange la legge”. 

Un aiuto a trasferire denaro sporco

Il modus operandi dei malviventi è il seguente: tramite offerte di lavoro pubblicate su varie piattaforme online (ad esempio i social media) o siti Internet contraffatti, cercano degli “agenti finanziari”. Le inserzioni parlano di provvigioni elevate ottenibili con uno sforzo minimo, solitamente senza la necessità di avere una determinata qualifica o competenze specialistiche. Le presunte aziende dispongono spesso di un sito Internet credibile, oppure utilizzano in modo illecito i nomi di aziende reali. Nell’ambito di una presunta assunzione, i “candidati” dovrebbero utilizzare i propri conti correnti per ricevere e prelevare denaro da spedire poi all’estero utilizzando un servizio di money transfer o in qualche altro modo. Come compenso è prevista una provvigione allettante.

I fondi derivano quasi sempre da attività illecite compiute nell’ambito della criminalità online. Anche se le persone contattate non sono direttamente coinvolte nelle attività criminali, si rendono colpevoli di riciclaggio di denaro poiché aiutano i criminali a trasferire il loro denaro sporco e quindi a dissimularne la provenienza illegale o, appunto, a riciclarlo.

I consigli della Polizia:

  • Non fidatevi delle offerte di lavoro redditizie che promettono guadagni rapidi e cospicui senza lavorare
  • Non mettete mai a disposizione di terzi i vostri conti bancari
  • Comunicate i vostri dati bancari e personali soltanto a persone che conoscete e di cui vi fidate
  • Non prelevate né inviate dal vostro conto denaro di cui non conoscete senza ombra di dubbio la provenienza. Chiedete alla vostra banca di rispedire i fondi in questione al mittente
  • Non inviate mai denaro a destinatari che non vi sono completamente noti su mandato di terzi, tanto meno tramite posta o usando un servizio di money transfer
  • Informatevi a fondo sul presunto datore di lavoro e sui dettagli delle attività che sareste chiamati a svolgere
  • Segnalate subito alla polizia le offerte d’impiego che prevedono una ricezione di fondi sul vostro conto corrente e l’inoltro degli stessi in qualsiasi modo 
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