Ticino

Laghi e fiumi, acque di ottima qualità

La conferma arriva dal Laboratorio cantonale, che durante la stagione balneare effettua puntuali controlli. Nel Verbano qualche caso di dermatite del bagnante

30 luglio 2019
|

Durante la stagione balneare (generalmente da giugno a settembre) la legge prevede controlli ufficiali della qualità dell'acqua prospiciente spiagge organizzate.  Conformemente al Regolamento sull' igiene delle acque balneabili lacustri e fluviali (del 12 luglio 2011, modifica del 14 giugno 2013),  il controllo e la valutazione di queste acque di balneazione sono di competenza del Laboratorio cantonale che applica modalità e criteri previsti nel documento «Valutazione delle acque di balneazione - Raccomandazioni concernenti il rilevamento e la valutazione della qualità delle acque di siti di balneazione lacustri e fluviali» pubblicato dagli uffici federali dell'ambiente (UFAM) e della sanità pubblica (UFSP). Il Laboratorio cantonale decide i provvedimenti per proteggere i bagnanti come da raccomandazioni contenute nel citato documento. Anche in luglio si è svolta la serie di prelevamenti e analisi relativa agli 83 punti di monitoraggio presenti sui laghi Verbano, Ceresio e Astano nonchè sui corsi d'acqua Ticino/Moesa, Verzasca e Maggia. Irisultati di questa serie confermano come le acque di balneazione in Ticino siano costantemente su alti livelli di qualità. I risultati sono pubblicati sulla pagina dedicata alla balneabilità dell'Osservatorio Ambientale della Svizzera Italiana (OASI).Informazioni dettagliate sui criteri di valutazione, sui provvedimenti in caso di situazioni inaspettate che potrebbero influire negativamente sulla qualità delle acque e sulla salute dei bagnanti (p. es. inquinamenti di breve durata o situazioni anomale), nonchè su come il sistema di monitoraggio ticinese è inserito nel contesto europeo sono visibili alla pagina specifica dedicata alle spiagge del sito web del Laboratorio cantonale. 


Dermatite del bagnante - prime segnalazioni stagionali


A volte il piacere della balneazione nei nostri laghi può essere tuttavia guastato, ad esempio quando dopo una nuotata si manifestano sulla cute pustole molto pruriginose. In questi casi potrebbe trattarsi della «dermatite del bagnante». In questi giorni ci è stata segnalata la presenza di cercarie, causa della dermatite del bagnante, in alcune zone del Lago Verbano. Di norma questo tipo di dermatite non richiede cure mediche. Le persone affette possono consultare un farmacista e trovare sollievo trattando le zone affette con compresse fredde oppure applicando un gel o una lozione contro il prurito.Se vi è presenza problematica di cercarie (dermatite del bagnante), il responsabile dello stabilimento balneare deve sconsigliare la balneazione soprattutto in quei tratti caratterizzati da acque basse, fangose, e popolate di piante nonché in acque con elevata densità di lumache. Inoltre deve informare adeguatamente i bagnanti, per esempio con raccomandazioni come 
una volta usciti dall'acqua togliere rapidamente gli indumenti bagnati e asciugare bene il corpo strofinandosi vigorosamente con un asciugamano. 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE