Ticino

Lupi, la famiglia in Valle Morobbia forse si è spostata

Stando al 'Rapporto grandi predatori', nel 2018 sono diminuiti gli attacchi: in 5 occasioni uccisi 16 capi. Nuove tracce della lince a Faido.

Uno dei cuccioli nati in valle Morobbia
24 aprile 2019
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Nel 2018 il lupo ha attaccato 5 volte, uccidendo 15 pecore e una capra. In quattro dei cinque casi l'autore è stato identificato come il maschio M94, appartenente al branco della Valle Morobbia, dove in estate è nata una nuova cucciolata ma dove è pure morta la femmina alfa. Cosa che potrebbe aver indotto il gruppo a spostarsi sul versante italiano.

Resta ignoto invece l'autore della predazione di tre pecore avvenuta a inizio agosto all'Alpe Lucendro. Il totale degli indennizzi offerti alle 5 aziende toccate è stato di 7'350 franchi. Lo si apprende al 'Rapporto grandi predatori 2018' pubblicato oggi dal Canton Ticino.

A sud delle Alpi, l'anno scorso, erano presenti 7 lupi, di cui 3 cuccioli. Il numero è in calo rispetto al 2017, anno record, quando in Ticino se ne registravano 13. Sul territorio sono transitati tre lupi: M94, l'autore della predazione al Lucendo e un terzo individuo identificato grazie a un campione genetico.

Quarta cucciolata in Val Morobbia, ma forse si sono spostati

In valle Morobbia, dal 2012, si sono contati 8 individui. L'anno scorso è stata accertata anche una nuova cucciolata, la quarta. I genitori, presumibilmente M47 e F08 (morta poi a settembre), hanno dato alla luce almeno tre piccoli, fotografati la prima volta il 30 luglio. F08, come detto, è stata ritrovata morta il 14 settembre. Si tratta dell'unica femmina che sinora ha avuto cuccioli su suolo ticinese. Sarebbe stata stroncata, secondo gli accertamenti del Centro di medicina per pesci e animali selvatici di Berna, da un tumore ulcerato alla mammella. Lo stess della perdita, stando dal Dipartimento del territorio, potrebbe aver indotto il branco a spostarsi oltre confine. Lo rivelerebbero le scarse tracce di sterco ritrovate nei mesi di settembre e ottobre

Il ritorno della Lince

Dopo la prima foto del 2006, anche nel 2018 si sono ritrovate tracce di una lince nel territorio del comune di Faido. Si tratterebbe, presumibilmente, dello stesso individuo già fotografato un anno prima. 

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