Ticino

Il governo verificherà l'insegnamento del Salmo

Il Consiglio di Stato risponde all'interrogazione del deputato Tiziano Galeazzi, il quale esponeva dubbi riguardo all'effettivo insegnamento dell'inno svizzero nelle scuole dell'obbligo

9 gennaio 2019
|

Non sono state introdotte verifiche specifiche, ma il Decs si impegnerà “volentieri a procedere in questo senso nel corso di questo anno scolastico e a presentare i risultati di questa verifica particolare appena disponibili”.  Questa la risposta del Consiglio di Stato all'interrogazione del deputato Udc Tiziano Galeazzi il quale, nel suo atto parlamentare, esponeva dubbi riguardo all'effettivo insegnamento del salmo svizzero nelle scuole dell'obbligo, nel rispetto della decisione adottata del Gran Consiglio nel maggio del 2013. Da questa data – si legge ancora nella risposta del governo – “il salmo svizzero non è e non può essere considerato una materia o disciplina d'insegnamento, ma costituisce un contenuto.È pertanto a nostro parere giusto che l'inno svizzero, elemento che con le sue conoscenze base civiche e le nozioni base storico-geografiche nazionali compone un insieme di elementi da conoscere per ogni allievo e cittadino svizzero, venga integrato fra gli argomenti di studio nelle scuole elementari e medie”. 

 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE