Arginare i vandalismi all'Orto Canavée di Mendrisio

“L’Orto Canavée devastato. Fino a quando durerà questo scempio?”. È il titolo dell’interrogazione presentata al Municipio di Mendrisio da tre consiglieri comunali (primo firmatario Massimiliano Robbiani). L’atto parlamentare prende spunto dalle pessime condizioni in cui è stato ritrovato lunedì mattina quello che viene considerato come “un vero gioiello per la comunità, creato dagli studenti dell’Accademia di architettura e gestito con dedizione dalle classi della scuola elementare”. Lunedì, però, lo stato di degrado è stato ritenuto “inaccettabile”, siccome c’erano “lattine, bottiglie di vino, spazzatura ovunque, scritte vandaliche, e, ancor più grave, un fuoco acceso”. Non solo, “il danno si estende al patrimonio strutturale, con il capanno degli attrezzi forzato, rotto e parzialmente distrutto”, scrivono i firmatari dell’atto.

“Questi atti di vandalismo non sono un caso isolato, ma l’ennesima e insopportabile dimostrazione di un degrado che sembra non avere fine”, si legge nell’interrogazione. Muovono da queste opinioni le domande poste all’Esecutivo, al quale viene chiesto se intenderà posare un sistema di videosorveglianza, introdurre maggiori controlli e prevenzione o destinare altri mezzi per arginare il fenomeno. Inoltre, i consiglieri comunali vogliono sapere cosa sia stato fatto finora per proteggere questo spazio, visto che “le segnalazioni alla polizia non sono bastate, e soprattutto cosa si vuole fare ora per garantire che episodi di tale violenza non si possano più ripetere”.