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Arriva la Ludo summer game jam: creare un videogioco in 48 ore

La prima edizione estiva della maratona di sviluppo per appassionati di e-games si terrà a LaFilanda di Mendrisio dal 14 al 16 giugno

Oltre 50 gli appassionati nell’edizione invernale
(Ludo Ticino)
22 maggio 2024
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Creare un videogioco in 48 ore. Sì, a LaFilanda sarà possibile farlo. Dal 14 al 16 giugno l’associazione Ludo Ticino propone la Ludo summer game jam: una maratona di sviluppo aperta a tutti (dai 16 anni in su) che si rivolge non solo a grafici e sviluppatori ma anche ad appassionati. L’obiettivo è dare sfogo alla creatività, sperimentare, imparare e condividere la passione per i giochi e i videogiochi.

«L’idea di creare questo evento – ci spiega il presidente di Ludo Ticino Alessandro Bianchi – è nata a seguito della Global game jam svoltasi a gennaio sempre a LaFilanda di Mendrisio. I partecipanti hanno espresso l’esigenza di avere un secondo appuntamento durante l’anno e così, come associazione, abbiamo deciso di organizzarlo per richiamare gli appassionati di sviluppo di giochi e videogiochi e consolidare la community». Una comunità che si è sempre dimostrata interessata e partecipativa. All’incontro di gennaio hanno infatti preso parte oltre 50 appassionati e curiosi, una ‘partecipazione senza precedenti’ – aveva dichiarato lo stesso Bianchi a ‘laRegione’ –, che conferma che il Global game jam, di portata mondiale, trova seguito anche nel Mendrisiotto.

Alla manifestazione, che inizierà alle 17.30 di venerdì 14 giugno, non solo si darà vita a nuovi giochi e videogiochi, ma si potranno anche provare. «Ci sono molti casi di giochi di successo, nati proprio in simili contesti. Quanto creato durante il weekend di giugno sarà destinato al sito www.ludoticino.ch». Le jam, prosegue Bianchi, «sono un momento di incontro, di scambio e di crescita per chi lavora o sogna di lavorare in questo settore». Per i meno esperti non c’è da temere, non saranno lasciati allo sbaraglio. «Quando formiamo i gruppi facciamo in modo che siano il più omogenei possibile, chi è dilettante lo affianchiamo a esperti ormai abituati a questi tipi di eventi. Se qualcuno ha già un gruppo consolidato, può iscriversi come tale. In alternativa ci si può annunciare singolarmente sempre sullo stesso sito e venerdì, all’avvio della jam. Poi creeremo noi i gruppi, che idealmente saranno di 5/6 persone con competenze diverse».

Sviluppatori, game designer, grafici, ingeneri del suono, illustratori e appassionati e curiosi uniranno le proprie forze per dare vita a una creatura virtuale. Il tema della Ludo summer game jam, ci dice Bianchi, sarà però svelato solo il 14 giugno. Per iscriversi è necessario visitare la piattaforma di Ludo Ticino. La manifestazione è organizzata in collaborazione con LaFilanda e sostenuta da Banca Raiffeisen Mendrisio e Valle di Muggio.

A Chiasso il tempio degli e-games

Terra fertile per gli amanti dei videogiochi diventerà presto anche il Centro Ovale di Chiasso, che dopo anni di inattività, ambisce a essere un ‘tempio’ degli sport elettronici (e-games). Un luogo in cui i giocatori, amatoriali o professionisti che siano, potranno virtualmente sfidarsi. La volontà di creare un simile spazio è partita dalla stessa proprietà della struttura, la Centro Ovale 1 Sa nel gennaio scorso. La licenza edilizia è stata concessa dall’Esecutivo cittadino ad aprile. L’attività principale del Centro sarà al secondo piano, con spazi dedicati al gaming & virtual play. Al pianterreno ci sarà anche uno smart hotel con 18 camere di diversa tipologia con 65 posti letto.

La realtà di ‘Ludo’

Ludo Ticino è un’associazione no-profit che promuove lo sviluppo dell’industria ludica e videoludica in Ticino, mirando a valorizzare il ruolo economico, culturale e sociale del gioco e sostenendo i giovani interessati a entrare nel settore. L’associazione offre momenti di apprendimento e intrattenimento, collaborando con istituzioni e associazioni svizzere. Fondata nel marzo 2024, è nata proprio dall’esperienza della Global game jam 2023. «In Ticino – afferma Bianchi – c’è poco a supporto di chi vuole sviluppare giochi, eppure non mancano le competenze. Sentivamo la mancanza di una sorta di ‘associazione di categoria’ che facesse da hub per tutti quelli che si occupano di creare giochi e videogiochi, con l’obiettivo di scambiarci conoscenze e di far ‘evolvere’ il settore ludico nel nostro cantone».

Per raggiungere tale obiettivo, Ludo organizza momenti di apprendimento (workshop, seminari e conferenze) ma anche di svago e divulgazione. A questo scopo, collabora con le realtà formative e professionali, con le istituzioni e con altre associazioni di settore presenti sul territorio elvetico.

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