Mendrisiotto

Nessuna convenzione tra Fc Chiasso e Municipio

La società rossoblu ha ritirato la sua disponibilità L'esecutivo non ha potuto fare altro che ritirare il messaggio

Lo stadio Riva IV (archivio Ti-Press)
19 maggio 2020
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«È stata una sorpresa tutto sommato relativa perché l'epidemia di Covid-19 ha cambiato tutto e ha tolto qualche certezza alla controparte». È questo il commento del sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni alla svolta inaspettata avuta dal tema che più ha scaldato gli animi nel corso dell'ultima campagna elettorale, poi interrotta per l'emergenza coronavirus, a Chiasso. La convenzione tra il Comune e il Fc Chiasso per la gestione dello stadio Riva IV non ci sarà. Come anticipato dal 'CdT', nei giorni scorsi la società rossoblu ha fatto un passo indietro. La conferma arriva da una comunicazione inviata dal Municipio ai consiglieri comunali. Nella stessa si legge che il Municipio “ha ritirato il messaggio” dopo che la Fc Chiasso 2005 Sa “ha ritirato la propria disponibilità a sottoscrivere la convenzione”. Troppe le incognite future lasciate in eredità dall'emergenza sanitaria. «L'Fc Chiasso – continua Arrigoni – ci ha sempre detto di voler fare il passo secondo la gambe e di voler seguire il businessplan allestito. Evidentemente oggi non si sentono più sicuri e hanno preferito tirarsi indietro». Il Municipio non ha potuto fare altro che «prendere atto della decisione».

Il messaggio era all'ordine del giorno della seduta di Consiglio comunale, poi annullata a causa del coronavirus, convocata il 23 marzo. Il messaggio aveva portato a due rapporti negativi (la maggioranza della Gestione e la commissione della Legislazione) dove sono stati evidenziati i troppo rischi per rapporto agli eventuali benefici e uno positivo (firmato dal commissario della Gestione del Ppd Amedeo Mapelli). La convenzione prevedeva di affidare, per i prossimi 15 anni, la gestione della struttura al Fc Chiasso, in cambio di un contributo annuo di 150mila franchi.

Il sintetico, 'tema da approfondire'

Svanita l'ipotesi della convenzione, «la situazione torna quella di prima – spiega ancora Bruno Arrigoni –. Bisognerà fare delle valutazioni sui campi da gioco che, ora come ora sono bellissimi perché sono settimane che non vengono utilizzati». Ma la Swiss Football League è stata chiara: senza il rifacimento del manto erboso, il Fc Chiasso non otterrà la licenza. «La creazione di uno o più campi sintetici torna un argomento da affrontare ed è già sul tavolo del gruppo di lavoro intercomunale creato dai capidicastero sport di Chiasso, Mendrisio e Coldrerio».

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