
Poco più di un anno fa lo sciopero lampo. Poi l'introduzione di un piano industriale e una serie di sacrifici, anche per fronteggiare la scelta della Banca nazionale sul cambio franco-euro. A quanto pare la manovra, che nel marzo 2015 aveva mobilitato pure il sindacato Ocst, si è rivelata insufficiente per la Koscon Industrial Sa di Stabio che, come riferito questa sera, giovedì, da alcuni media, ha depositato i bilanci in Pretura e ora è in moratoria concordataria. Situazione che mette in forse il futuro e oltre 130 posti di lavoro, occupati per lo più da frontalieri. L'obiettivo ora è salvare l'azienda specializzata nella produzione di sistemi e lastre in policarbonato e in Ticino da oltre trent'anni. I dipendenti, comunque, potrebbero ricevere la disdetta cautelativa del contratto.