L'onda lunga della crisi economica iniziata nel 2008 continua a risucchiare senza sosta le aziende lariane. Lo certificano i dati forniti dal Tribunale civile di Como che lo scorso anno ha sentenziato 140 fallimenti, contro i 30 del 2008. Il settore più colpito è stato il terziario con 54 dissesti, verificatisi in particolare nel turismo e nei servizi. Un dato che appare sorprendente se si considera che il turismo in provincia di Como, negli ultimi anni, è stato quello che ha dato le maggiori soddisfazioni risultando in controtendenza rispetto all'andamento nazionale. Trentuno i fallimenti nel ramo edile, cifra che evidenzia come il settore continui ad essere in grossa crisi. A tal proposito, il numero delle aziende attive nell'arco di pochi anni si è dimezzato. Continua a pagare un prezzo molto alto anche il settore metalmeccanico, con 27 fallimenti, mentre le aziende tessili danno l'impressione di resistere: solo sei i dissesti nel 2014.