Fatto di sangue a Lugano, una donna manda all’ospedale un 46enne
I fatti sono avvenuti mercoledì scorso in via Massagno dove la donna è stata arrestata. Su di lei pende l’accusa di tentato omicidio
Un uomo e una donna litigano, lei è sospettata di averlo colpito con un oggetto in vetro. Via Massagno a Lugano, mercoledì scorso poco prima delle 11, è stata teatro di una violenta lite. L’accusa nei confronti della 42enne cittadina italiana domiciliata nel Luganese è infatti di tentato omicidio, subordinatamente tentate lesioni gravi, subordinatamente lesioni semplici con oggetto pericoloso. La donna tuttavia contesta parzialmente i fatti a lei imputati. Al momento non è dato sapere la tipologia di legame esistente tra i due, né le ragioni che l’avrebbero spinta a compiere quel gesto.
La vittima, un 46enne cittadino italiano domiciliato nella regione, ha riportato una ferita al collo che ha richiesto il suo ricovero temporaneo in ospedale. Oggi, secondo Tio.ch, sarebbe tuttavia stato dimesso, mentre la donna si trova in stato di carcerazione preventiva.
La misura restrittiva della libertà è stata confermata dal giudice dei provvedimenti coercitivi (gpc). L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Veronica Lipari. Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale ne hanno dato notizia questo pomeriggio. Agli inquirenti spetterà ricostruire nel dettaglio le dinamiche dell’accaduto e chiarire se la relazione tra i due – sentimentale, professionale o di altra natura – abbia giocato un ruolo nel fatto di sangue. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia Città di Lugano, nonché i soccorritori della Croce Verde di Lugano.
