Il focus sarà sui 50 anni dall'inaugurazione del Palazzo dei Congressi grazie a documenti e immagini d'archivio

Ci sarà anche la Città di Lugano fra le istituzioni svizzere che oggi celebrano con l'Unesco la Giornata mondiale del patrimonio audiovisivo. Sarà l’occasione, infatti, anche per sottolineare i 50 anni dall'inaugurazione, nel 1975, del Palazzo dei Congressi tramite immagini e audio tratti dagli archivi comunali. Da quest'oggi, alla pagina https://patrimonio.luganocultura.ch/storie/i-50-anni-del-palazzo-dei-congressi sarà possibile ripercorrere le tappe essenziali della storia di questa zona della città dal Cinquecento a oggi, ascoltando una selezione delle discussioni avvenute nel corso delle sedute del Consiglio comunale fra il 1962 e il 2003, e ammirando alcune delle fotografie del Palazzo dei Congressi e della sua edificazione, scattate dal fotografo luganese Vincenzo Vicari e digitalizzate anche grazie al sostegno di Memoriav.
Il capodicastero Cultura Roberto Badaracco ha sottolineato come “l’unione di più fonti documentarie – immagini, suoni, documenti scritti – di volta in volta faccia emergere aspetti sorprendenti legati alla storia della città e permettano alla popolazione di affacciarsi agli argomenti trattati attraverso i vari media. Nondimeno, giornate come questa servono a sensibilizzare in relazione all’importante patrimonio che si conserva negli archivi cittadini e a trasmettere il concetto che la conoscenza della storia sia utile anche per affrontare il presente”.
In questo ambito sarà promossa pure l’esposizione all’aperto in piazza Castello, che ripercorre con immagini e testi la storia della piazza e del Palazzo dei Congressi, visibile fino a fine gennaio. È inoltre in cantiere un volume della collana ‘Pagine storiche luganesi’ edito dalla Città di Lugano dedicato al tema.