“Invecchiare con il conforto e l’ispirazione della religione e della spiritualità: è sempre una buona scelta?”: è il tema dell’incontro pubblico organizzato dall’Associazione Cittadella venerdì 16 maggio. Di fronte al progressivo invecchiamento demografico e a una società con sempre più persone anziane, l’interrogativo è legato alla religiosità in età matura che, come si legge nella nota stampa, “è caratterizzata da una sorta di ‘sdoppiamento’ fra sfera spirituale individuale e dimensione sociale della Chiesa”. Tre le altre questioni che l’incontro affronterà ci sono le seguenti domande: “Quale posto occupa l’aspetto religioso nella vita delle persone in età Avs? Spesso si assiste a un divario fra religiosità e pratica: per quali motivi? La forza della fede vissuta aiuta e sostiene gli anziani? Quale responsabilità ha la Chiesa verso questa ampia fetta di popolazione affinché possa vivere con pienezza e con spirito comunitario questi anni ‘maturi’ che non possono essere di rassegnazione e di esclusione? Nelle diocesi c’è il prete per i giovani, ma manca spesso quello degli anziani: occorre cambiare prospettiva?”. Se ne parlerà venerdì 16 maggio al Centro Cittadella di Lugano (Corso Elvezia 35) in un incontro pubblico aperto a tutti. Moderatore sarà il giornalista della Rsi Antonio Bolzani.