Manifestazione a sostegno di Libano e Palestina

Quest’oggi, alle 15, prenderà il via dal prato dell’Usi di Lugano una manifestazione organizzata dal Coordinamento Unitario a Sostegno della Palestina. L’evento vuole portare l’attenzione sulla grave crisi umanitaria in Palestina, dove l’esercito israeliano è accusato di “genocidio e di perpetrare massacri quotidiani”.

Gli organizzatori puntano il dito contro il sostegno economico e politico offerto dagli Stati occidentali a Israele, denunciando la mancanza di sanzioni e accusando l’Occidente di complicità nei presunti crimini in corso. Il comunicato critica inoltre la neutralità svizzera, definendola “una farsa”, alla luce dell’appoggio del Dfae a Israele e delle proposte parlamentari volte a tagliare gli aiuti all’Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi.

Nel loro appello, gli organizzatori richiamano l’attenzione sul mandato di arresto internazionale emesso dalla Corte penale internazionale contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini di guerra e contro l’umanità.

Tra le richieste principali ci sono un cessate il fuoco permanente nei territori palestinesi e il libero accesso agli aiuti umanitari, la fine dell’aggressione israeliana contro il Libano e un cessate il fuoco immediato, il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese e la fine dell’occupazione e dell’apartheid, con il pieno rispetto del diritto al ritorno dei rifugiati. Gli organizzatori esprimono solidarietà alla Resistenza palestinese e libanese, chiedono la liberazione dei prigionieri politici palestinesi e il ripristino degli aiuti svizzeri all’Unrwa.

Gli organizzatori invitano la cittadinanza ticinese a partecipare numerosa per ribadire il proprio sostegno al popolo palestinese e denunciare le politiche ritenute discriminatorie e incoerenti.