Luganese

Fnac chiude a Lugano ‘per focalizzarsi sulla Svizzera francese’

Si delineano i motivi della chiusura del negozio situato alla Manor. E i grandi magazzini rassicurano: ‘Continueremo a offrire articoli multimediali’

Una collaborazione in meno
(Ti-Press)
20 marzo 2024
|

La Fnac di Lugano chiude perché il colosso transalpino vuole focalizzarsi sulla Svizzera francese, dov’è già radicato da un paio di decenni. Si delineano così i motivi della chiusura del negozio specializzato prevalentemente in elettronica ed editoria situato alla Manor, per la precisione al terzo e al sesto piano. Fnac cesserà l’attività il 30 aprile e coinvolge diciassette dipendenti.

Un paio d’anni di sperimentazione

Le motivazioni sono dunque da ricercarsi in scelte strategiche. Come spiegatoci dai portavoce della multinazionale francese, “la partnership tra Fnac Suisse e Manor si concentra esclusivamente sulla gestione e sullo sviluppo dei 14 shop-in-shop Fnac situati nei grandi magazzini Manor nella Svizzera romanda. Per i tre shop-in-shop della Svizzera tedesca e del Ticino abbiamo esaminato attentamente la situazione e lo sviluppo dei marchi su un periodo di due o tre anni e siamo giunti alla conclusione che una concentrazione sulla Svizzera romanda si adattava meglio alla nostra strategia attuale”. Le filiali in Ticino e Svizzera tedesca sono state aperte solo un paio d’anni fa, a Lugano nel maggio del 2022: “Abbiamo esaminato attentamente la loro situazione e il loro sviluppo per un periodo di circa due o tre anni e siamo giunti alla conclusione che concentrarci sulla Svizzera romanda era più adatto alla nostra strategia attuale”. Una strategia che sembra dunque continuare quella attivata nel 2023, con la decisione di chiudere la maggioranza delle filiali in Svizzera tedesca.

Collaboratori invitati a contattare Manor

E sul destino dei dipendenti, Fnac precisa che “ogni dipendente è stato informato individualmente della fine del suo contratto. La situazione di ciascun dipendente è diversa e verrà ovviamente esaminata caso per caso”. Per un eventuale ricollocamento sono invitati a informarsi sulle opportunità che la Fnac offre, che comporterebbe tuttavia un trasferimento dato che il negozio di Lugano è l’unico in Ticino. Vista la stretta collaborazione con Manor, il portavoce dei grandi magazzini sottolinea che “i collaboratori sono invitati a contattare direttamente il team delle risorse umane di Manor in Ticino, le persone di riferimento sono conosciute internamente, i rispettivi responsabili sono sensibilizzati e tengono conto della situazione attuale”.

Elettronica, libri e multimedia restano

E proprio Manor svela a ‘laRegione’ cosa ne sarà degli spazi commerciali attualmente occupati da Fnac. “Nei nostri grandi magazzini continueremo a offrire un assortimento di base di articoli multimediali, elettronici e libri, fortemente incentrato sulle esigenze dei clienti”. L’offerta di prodotti dunque resterà grossomodo tale e per Manor è l’occasione per ampliarla: “Abbiamo anche le nostre necessità per quanto riguarda l’utilizzo degli spazi che si rendono disponibili, sia in linea con le nostre priorità, ad esempio la modernizzazione del concetto di moda, sia per le promozioni a favore dei nostri clienti”. Infine, Manor precisa che la decisione di Fnac non ha a che vedere con la recente notizia delle ristrutturazioni di Manor Ticino, che chiuderà le filiali di Sant’Antonino e Balerna.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔