Luganese

Alghe nel Ceresio: ‘La nuotata del ponte diga si farà’

A parlare è il presidente dell'Associazione organizzatrice dell'evento, fissato per sabato. L'invito è quello di non ‘enfatizzare troppo’ il fenomeno

(Ti-Press)
24 agosto 2023
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Tinte gialle e verdi fosforescenti hanno colorato negli ultimi giorni il Ceresio. Sfumature inusuali per le acque del lago, provocate dall'eccessiva proliferazione di cianobatteri, attualmente in fiore grazie soprattutto alle alte temperature registrate durante il periodo di canicola. Tali alghe, come spiegato nei giorni scorsi, sono potenzialmente pericolose per la salute umana ma anche animale.

E se alcuni lidi e Comuni stanno valutando di giorno in giorno la balneabilità, mettendo in guardia i cittadini, c'è anche chi relativizza il fenomeno. Nell'ultima categoria vi è Marino Rossi, presidente dell'associazione Nuotata del Ponte Diga, il quale senza timori comunica che la manifestazione, in agenda per sabato 26 agosto, si terrà come da programma, malgrado il proliferare dei cianobatteri, a suo dire troppo "enfatizzati da alcuni media": «Le alghe non mi fanno paura perché tutt’oggi la balneazione è permessa, infatti il laboratorio cantonale, organo preposto dal Cantone per il controllo delle acque di balneazione, non l’ha ancora proibita».

Secondo il presidente il fattore vento gioca un ruolo molto importante nella diffusione degli organismi acquatici. La sua osservazione quotidiana potrebbe essere d'aiuto per evitare il contatto con le alghe: «Conosco bene il regime giornaliero dei venti del nostro lago: da nord (da Porlezza) la notte e il mattino, e da sud (Breva da Porto Ceresio) nel pomeriggio –, spiega Rossi –. In questi giorni ho osservato lo specchio d’acqua dove si svolgerà la nuotata e al mattino l’acqua è pulita quasi cristallina e nel pomeriggio girando il vento ritorna a sporcarsi con l’alga. Questo perché il bacino a sud del ponte diga per i primi 500 metri risulta essere sottovento al ponte diga di notte e al mattino, quindi le alghe accumulate precedentemente vengono portate via e quelle nuove non possono arrivare».

Tempistiche queste che, per il presidente, possono venir utili all'evento: «Pertanto i nuotatori che partiranno dal Lido di Melide alle 9.30 e arriveranno al Lido di Bissone dopo le 10 nuoteranno in acque pulite. Invito quindi chiunque volesse a partecipare».

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