Luganese

Pambio-Noranco, fermi da luglio i lavori per il supermercato

Interrogazione chiede spiegazioni al Municipio di Lugano sul cantiere avviato a febbraio nella parcella dove sorgeva il postribolo Corona

Ruspe ed operai al lavoro a inizio febbraio 2022, per la demolizione dell’ex postribolo Corona
(Ti-Press/Archivio)
21 ottobre 2022
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Come mai i lavori per la costruzione di un centro commerciale a Pambio-Noranco sono fermi dallo scorso mese di luglio? È una delle domande poste al Municipio di Lugano dall’interrogazione presentata da Carlo Zoppi (Ps) e Lukas Bernasconi (Lega dei ticinesi). Un’interrogazione che mette in evidenza come la questione sia stata oggetto di una petizione online e di diversi atti parlamentari, tutti più o meno critici sull’impatto della costruzione di uno stabile commerciale, con parcheggi annessi, (al posto dell’ex postribolo Corona, ndr) sul paesaggio e in merito all’impatto dell’opera come generatrice di traffico. Il cantiere con la demolizione degli stabili era iniziato lo scorso febbraio, dopo varie opposizioni e anche ricorsi. Ora il cantiere è fermo e i due consiglieri comunali vogliono sapere quando riprenderanno i lavori e "quali sono le motivazioni che hanno portato allo stop". L’interrogazione chiede inoltre se in sede di analisi della domanda di costruzione, da parte della Città, fossero emerse potenziali criticità sul tipo di cantiere che si voleva installare in quella zona, oppure rischi o problemi legati alla natura del terreno o all’acqua.

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