Luganese

Lugano, è morto Stefano Gilardi

Leghista della prima ora, era stato un rappresentante del movimento in Consiglio comunale per quasi 30 anni

Stefano Gilardi durante una delle manifestazioni della Lega
28 dicembre 2021
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È deceduto Stefano Gilardi, detto the ‘Prince’, leghista della prima ora ed ex consigliere comunale in rappresentanza della Lega dei ticinesi per ben 29 anni, ininterrottamente. Aveva 56 anni. Venne eletto per la prima volta nel legislativo cittadino nel 1992. Partecipò alla ’Carovana della libertà’ nel 1991, la prima manifestazione degli anni ruggenti del movimento condotto allora da Giuliano Bignasca e Flavio Maspoli. Negli ultimi mesi della passata legislatura, però, i problemi di salute e una forte depressione lo avevano allontanato dalla politica, tanto che il suo nome non figurava più nella lista dei candidati del movimento di via Monte Boglia alle ultime elezioni comunali dello scorso aprile. Il sindaco di Lugano Michele Foletti rammenta che venne eletto per la prima volta in Consiglio comunale a Lugano assieme a lui quasi trent’anni fa: «Da allora è sempre stato rieletto ed era attivo in tutte le manifestazioni che aveva organizzato la Lega. Ricordo che ha partecipato alla seduta di fine marzo scorso, quando a larga maggioranza il Consiglio comunale di Lugano ha dato luce verde al Polo sportivo e degli eventi (Pse). Gli ultimi anni non sono stati i migliori per lui, che era uno ‘scudiero’ del movimento e una di quelle persone che facevano gruppo aiutando a tenere unita la Lega dei ticinesi». È stato per alcune legislature membro della commissione delle Petizioni del Consiglio comunale di Lugano. Particolarmente dispiaciuto anche il capogruppo della Lega in Consiglio comunale Lukas Bernasconi che lo ricorda con affetto e con il soprannome “Prince” che a lui piaceva tanto: «Era un leghista della prima ora, che ha sempre partecipato con passione, soprattutto nei primi anni di attività politica». I funerali si terranno giovedì alle 10 al crematorio di Lugano. Ai familiari giungano le condoglianze de laRegione.

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