Luganese

Fondazione Tamagni, ‘educatori di prossimità in Malcantone’

Il sodalizio in ricordo di Damiano chiede che il servizio ideato dall’Associazione Prometheus sia esteso

TheVan, il servizio di prossimità di Lugano
(TI-PRESS)
4 ottobre 2021
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La Fondazione Tamagni costituita in ricordo di Damiano auspica che, con la collaborazione della Città di Lugano, della regione del Malcantone e dei nuovi operatori della Città di Bellinzona, il servizio di prossimità ideato dall’Associazione Prometheus possa estendersi a tutto il Malcantone “per un aiuto concreto ai giovani del territorio”. Lo evidenzia la stessa Fondazione Tamagni in un comunicato stampa. Che si aggancia, plaudendone gli esiti, al documentario di Falò trasmesso dalla Rsi lo scorso 23 settembre nel quale sono state evidenziate “importanti misure di prevenzione a tutela dei giovani che si stanno intraprendendo in Ticino”. La stessa Fondazione ha sin dall’inizio della sua attività sostenuto il servizio di prossimità della Città di Lugano “e appoggia il progetto pilota dell’Associazione Prometheus” che si sta sviluppando in Malcantone Ovest.

La Fondazione Tamagni si dice “pienamente concorde con le dichiarazioni rese durante la trasmissione di Falò da Marco Mombelli, capitano del Reparto 2 della Polizia giudiziaria, che ha lodato l’impegno diffuso sul territorio dagli educatori di prossimità definiti figure fondamentali per una prevenzione a 360 gradi non solo della violenza, ma anche dell’abuso di sostanze e di alcool”.

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