Luganese

Coronavirus, fioccano le multe per gli assembramenti

Situazione ''di massa' sul lungolago cittadino. Ammende da 50 a 200 franchi

Ti-press
7 febbraio 2021
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Venerdì in tarda serata avevamo riferito, sul nostro sito web, di interventi polizieschi contro vari assembramenti di persone. Uno di questi, piuttosto imponente, è avvenuto sul  lungolago di Lugano e assieme ad altre situazioni irregolari  ha prodotto come riferito sabato dal 'Quotidiano' della Rsi ben 67 le multe, ai danni di persone che non stavano rispettando le norme anti-covid. La maggior parte sono dovute ad assembramenti (50 franchi), le altre per mascherine non indossate (100 franchi). Pure una festa privata, presenti più di 5 persone, è stata repressa dalla polizia, che da lunedì scorso può effettuare questo tipo di operazioni: ne abbiamo riferito diffusamente gli scorsi giorni.  In questo caso la multa è stata di 100 franchi per i partecipanti e di 200 per il padrone di casa. In totale ci sono stati una novantina i controlli, ha riferito la Rsi che ha intervistato il comandante della Polizia cittadina Roberto Torrente. "È stata una settimana tranquilla, poi effettivamente ieri sera ci sono stati diversi assembramenti, in stazione, ma anche in città. Il clou l'abbiamo avuto alla Rivetta Tell, dove c'erano fino a 200 ragazzi. Abbiamo dialogato con loro, perché siamo coscienti della situazione di disagio dei giovani, ma siamo dovuti intervenire con le contravvenzioni" ha dichiarato il comandante della polizia luganese. Prima del fine settimana le infrazioni verificate erano state sporadiche; altri interventi simili a quelli di Lugano si sono epraltor registrati pure a Bellinzona e Mendrisio.

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