Luganese

Rogo di Besso, domani la Scientifica per capire le cause

Intanto, esclusi quelli dell'appartamento dove si è sviluppato l'incendio, tutti gli inquilini hanno potuto far rientro nella palazzina di via al Ponte

L'appartamento al primo piano dove si è sviluppato l'incendio è andato completamente distrutto (Foto Rescue Media)
6 gennaio 2021
|

Tutti rientrati tranne i due inquilini dell'appartamento bruciato. Come ci spiega il capointervento dei Pompieri di Lugano, è stata confermata l'abitabilità di tutti gli appartamenti della palazzina di sei piani in via al Ponte a Besso dove stamattina è divampato un incendio. Tutti, tranne quello focolaio del rogo che è completamente distrutto. «Alle 17.30 abbiamo fatto l'ultimo check e abbiamo fatto rientrare tutte le persone. Ci siamo organizzati per ospitarli alla Protezione civile, ma nel frattempo hanno tutti trovato ospitalità da parenti e amici. Effettuare ventisette salvataggi è impegnativo – ci ha detto Fabrizio Campana –, ma in questo intervento ha funzionato tutto a regola d'arte».

Per i tredici vigili del fuoco intervenuti, la parte più complessa è stata evacuare gli inquilini dei piani superiori, considerato che le fiamme si sono sviluppate da un appartamento al primo piano. «Evacuare quelli dal terzo piano in su è stato più difficile, non tanto per accedere ai piani e agli appartamenti ma per portar fuori le persone in sicurezza. Ogni inquilino ha indossato la protezione per la respirazione e non è stato possibile evacuarli tutti assieme». Come comunicato dalla Polizia cantonale tre persone sono state leggermente intossicate, fra queste i due inquilini dell'appartamento bruciato, e le loro condizioni di salute sono fortunatamente buone. 

Quantificare una stima dei danni è prematuro, ma è ipotizzabile in decine di migliaia di franchi. Spetterà invece alla Polizia scientifica, che sarà sul posto domattina, stabilire le cause del rogo. Sul posto, ricordiamo, sono intervenuti anche: la Polizia della Città di Lugano, la Croce Verde di Lugano, il Servizio Ambulanza del Mendrisiotto e il SALVA di Locarno.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE