Lugano

Da restituire i milioni della fallita Deiulemar

Sentenza a Roma sui fondi presenti in alcuni 'trust' domiciliati in Ticino

Wikipedia
26 luglio 2020
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Una sentenza della Corte d’appello di Roma ha stabilito che 27 milioni di euro depositati in tre 'trust' aperti a Lugano devono rientrare in Italia. Sono capitali riconducibili alla compagnia di navigazione Deiulemar che nel 2012 fu travolta da un crack che ha bruciato 800milioni di euro mandando in fumo i soldi di circa 11mila risparmiatori.

La richiesta italiana è avallata anche dalla Procura generale di Lugano che l'ha condivisa sulla base di una relazione dell’ufficio federale di polizia, i 27 milioni una volta in Italia concorreranno a risarcire parzialmente gli obbligazionisti danneggiati. I tre trust aperti in banche con sede a Lugano sono: Darly Company, Yellow Cats Company e Future Holdings. Il comitato dei creditori aveva deciso di avviare un'azione legale anche in Svizzera per ottenere indietro una parte dei loro investimenti, per questo fu dato incarico all'avvocato Elio d'Aquino. Alcune fonti sostengono che in Canton Ticino ci siano ancora 13 milioni riconducibili alla compagnia di navigazione che aveva sede a Torre del Geco in provincia di Napoli. 

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