Luganese

LongLake, la decima rimodellata e 'in progress'

Lugano, confermata l'edizione che durerà tutta l'estate con un programma giornaliero garantendo le norme di sicurezza anti-Covd-19.

Massimo Recalcatti sul palco nella passata edizione (Ti-Press)
8 giugno 2020
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Sarà trasformata la decima edizione del LongLake festival di Lugano (da domani 10 giugno fino al 30 agosto). L'emergenza sanitaria ha imposto il ripensamento del palinsesto che rimane comunque ricco e accompagnerà il pubblico con un programma giornaliero articolato in diversi luoghi per garantire una fruizione in tutta la sicurezza. Un programma tuttora in fase di allestimento (per i mesi di luglio e agosto) ma che vuole proporre circa 250 eventi, gran parte dei quali gratuiti, sull'arco di 82 giorni. Nell'organizzazione sono stati coinvolti in maniera più importante rispetto alle precedenti edizioni il Lac e la Divisione sport. Sono pure state accresciute le Location affinché si riesca ad assicurare il rispetto delle distanze fisiche evitando nella misura del possibile l'incrocio di persone.

Cultura pesantemente colpita dalla pandemia

«Fino a poche settimane fa, non era così scontato riuscire a proporre il Festival ha detto Roberto Badaracco, titolare del Dicastero Cultura, sport ed eventi di Lugano -. Dopo il Lockdown e i sacrifici degli scorsi mesi, è stato complicato ripartire e il settore culturale assieme a quello sportivo e il turistico, è quello che ha subito le conseguenze finanziarie più gravi. Però, la Città ha avuto un occhio di riguardo per aiutare gli artisti e tutta la cittadinanza a superare questa fase con un nuovo format che speriamo possa contribuire a sciogliere dubbi, paure e reticenze causa dalla pandemia. Sarà una decima edizione che non sarà ricordata per i record di numeri, bensì per la massiccia presenza di protagonisti locali e una purtroppo limitata partecipazione di pubblico».

Programmazione in fase di allestimento

La rassegna, gli ha fatto eco il direttore della Divisione eventi e congressi Claudio Chiapparino, «è stata riorganizzata diversificando le modalità di fruizione senza i grandi assembramenti generati dai festival tradizionali. La nuova impostazione è stata declinata in una somme di eventi più raccolti che si terranno in diverse postazioni». La programmazione è in fase di allestimento: comunque ci saranno le proposte Family, con spettacoli, laboratori e proiezioni per bambini, ragazzi; gli Incontri con ospiti di rilievo; il Wor(d)s che presenterà conferenze, spettacoli teatrali e musicali; i Concerti con musica che spazierà dal Blues al Jazz passando per lo Swing; Il Cinema con molte proposte; L'Urban art con varia installazione e la musica d'autore con gli appuntamenti di Aulos e le tradizionali matinée.

Un sopporto agli artisti locali

Verranno riproposti in modo diverso anche La Quairmesse, Buskers Festival Lugano, Roam Festival e Blues to Bop. Da metà luglio, tornerà la cultura con il Lac en plein air in Agorà che fino a inizio settembre offrirà un calendario di eventi serali gratuiti all’aperto, allestito dal centro culturale con l’Orchestra della Svizzera italiana, LuganoMusica e Museo d’arte della Svizzera italiana, con incontri, letture, performance e concerti. Il cartellone è frutto di una programmazione corale in cui la Direzione artistica della Divisione eventi e congressi si unisce e si completa portando numerosi eventi curati dai diversi promotori attivi sul territorio. Un modo per supportare le diverse realtà della regione, garantendo il supporto e il coordinamento necessario per restituirne gli impulsi e la vitalità attraverso un unico palinsesto.

Coinvolti numerosi partner 

Fra queste collaborazioni vi sono il Lido San Domenico, l’Associazione Rec, il Lux art house, il Cinema dei Ragazzi, il Museo in Erba, la Casa della Letteratura, la Biblioteca Cantonale di Lugano, il Conservatorio della Svizzera italiana, la biblioteca Il Segnalibro, l’agenzia NicOLAsound, Jazz In Bess, il Centro Studi Musicali della Svizzera Italiana, la SMUM, Ticino Musica, la Fondazione Claudia Lombardi per il teatro, oltre alle associazioni di settore quali la Società dei Commercianti di Lugano, l’Associazione Via Nassa, GastroLugano e Hotellerie Suisse, alle aziende del settore degli eventi. Quattro le location principali in cui avranno luogo gli eventi. Oltre alla già citata Agorà del Lac(150 posti), in Piazza Manzoni si darà spazio alla musica con un palco (circa 300 posti a sedere), al Boschetto del Parco Ciani un altro palco (300 posti) sarà contraddistinto da spettacoli del Family, dagli Incontri, da momenti di teatro, danza e cinema, e dalle programmazioni di Wor(l)ds e Buskers (17-18 luglio, 21-22 agosto). Animazioni “soft” e le proiezioni di Cinemarittima si terranno invece alla foce del Cassarate (da 100 a 300 posti).

Distanziamento fisico di due metri garantito

Diverse le location e attività complementari che vanno a integrarsi nell’offerta di questa edizione: dal lungolago che sarà chiuso al traffico ogni venerdì e sabato sera, dal 19 giugno al 29 agosto, con animazioni e mercatini, al temporary shop Lugano Bella in zona Belvedere che ospita i lavori di giovani creativi luganesi, passando per animazioni itineranti per le vie del centro cittadino e appuntamenti nei quartieri, fino all’offerta dei lidi cittadini. Particolare attenzione sarà  riservata alla sicurezza. Per la maggior parte degli appuntamenti in programma l’accesso sarà libero ma il distanziamento verrà costantemente garantito mantenendo 2 metri di distanza tra i posti a sedere. Per alcuni eventi – che saranno puntualmente indicati – sarà riutilizzato il sistema di prenotazione della nuova piattaforma della Città denominata Prenota.Lugano, che verrà presentato nel corso della prossima settimana.

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