Secondo la procuratrice Fiorenza Bergomi l'indebito vantaggio pecuniario si aggirerebbe attorno ai 480mila franchi.

È la titolare di una farmacia di Paradiso la persona rinviata a giudizio dalla procuratrice capo Fiorenza Bergomi. Secondo l'atto d'accusa, che approderà, in rito abbreviato, davanti alle Assise correzionali di Lugano, la dottoressa, sull'arco di diversi anni, avrebbe rilasciato buoni in luogo a medicamenti prescritti da altri medici. Secondo il magistrato l'indebito vantaggio pecuniario si aggirerebbe attorno ai 480mila franchi. Nell'ambito dello stesso procedimento sono stati formulati numerosi decreti d'accusa nei confronti di clienti della farmacia.